Combinazioni alimentari con tabella scaricabile

Combinazioni alimentari con tabella scaricabile

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ildragoparlante_CombinazioneAlimentiHo ideato una semplice tabella con le combinazioni alimentari. Siete liberi di scaricare questa tabella e, volendo, appenderla sulla porta del frigorifero in modo da tenerla sempre sott’occhio, specialmente nelle vostre decisioni prima di mangiare o cominciare a cucinare. Per scaricare la tabella in formato A4, basta cliccare sull’immagine, salvare e stampare.

Ora passiamo alle combinazioni alimentari una per una, con un’adeguata spiegazione:

1)      Carboidrati con acidi o proteine – Non mangiare proteine con carboidrati complessi allo stesso tempo e non mangiare carboidrati con cibi acidi. Perché? Proteine e acidi richiedono enzimi acidi per la loro metabolizzazione; i carboidrati richiedono invece enzimi alcalini. Quando enzimi acidi e alcalini entrano in contatto, si neutralizzano a vicenda, creando indigestione.
Esempi da evitare: pasta e pancetta, pane e formaggio, riso e pollo, patate/riso/pasta con pomodoro, verdure contenenti amidi con frutta secca o altre proteine, legumi o cereali con pomodori o altri tipi di frutta, legumi e cereali con proteine concentrate.
2)      Proteine con proteine – Non consumare due tipi di proteine concentrate assieme. La digestione di proteine concentrate è la piú complicata: l’aciditá dei succhi gastrici, il tipo di enzimi e la potenza delle secrezioni varia in gran modo tra le differenti proteine. Si puó in certi casi combinare proteine non troppo diverse in essenza come, ad esempio, noci e semi di girasole o un tipo di pesce con dei gamberetti, anche se non è consigliabile. I germogli di alfa-alfa che possiedono giá le due prime foglioline si considerano una verdura senza amidi e possono essere combinati con proteine concentrate.
Esempi da evitare: noci e formaggio, uova e avocado e nessuno di questi assieme: frutta secca, avocado, soia, formaggio, uova o qualsiasi tipo di carne.
Non combinare gli anacardi con altra frutta secca, l’anacardo forma il pistillo della mela dell’anacardo e non è una vera noce. Contiene piú amidi che le altre noci (29,3% carboidrati e 17,2% proteine. Per contrasto la mandorla contiene 19,5% carboidrati e 18,6% proteine).
Anche le arachidi non fanno parte della frutta secca, sono dei legumi.
3)      Proteine con grassi – Non consumare grassi e proteine assieme, ad esempio evitare: panna o burro con carni varie, uova, formaggi o frutta secca. I grassi inibiscono la digestione nello stomaco. È interessante come la maggior parte dei prodotti che contengono proteine complesse contengano allo stesso tempo anche una buona dose di grassi, e non vorremmo/dovremmo sovraccaricare la nostra facoltá digestiva.
4)      Grassi in combinazione con altri cibi – Usate i grassi con parsimonia. I grassi influenzano la facoltá digestiva. Il miglior modo per utilizzare i grassi è in combinazione (e moderazione) con verdura fresca senza amidi e cruda come l’insalata e il sedano. Specialmente la combinazione con i carboidrati è pessima perché il grasso avvolge il carboidrato impedendone o ritardandone la digestione.
5)       Proteine e acidi – Non mangiare frutta acida con proteine concentrate. I pomodori sono considerati della frutta acida, senza il contenuto di zucchero, e possono essere combinati con le proteine.
In alcuni casi arance, ananas, mele verdi e fragole abbastanza acide sono combinate con frutta secca, avocado o formaggio in una combinazione accettabile.
In altri casi arance, ananas e fragole molto dolci sono una mala combinazione con frutta secca, avocado o formaggio (per via dell’alto contenuto di zucchero).
6)      Zucchero con amidi, proteine e frutta acida – Non combinare la frutta dolce con alimenti che richiedono una digestione piú lunga come le proteine, gli amidi e la frutta acida perché puó causare fermentazione e aciditá di stomaco. La frutta dolce va combinata con altra frutta dolce o semi-dolce. Lo stesso vale per lo zucchero, il miele e altri dolcificanti.
7)      Carboidrati con carboidrati (amidi con amidi) – Mangiare solo un tipo di carboidrato complesso (amido) alla volta. Questa regola serve piú per evitare il mangiare di troppi carboidrati in una seduta. Non combinare combinazioni di alimenti (legumi, piselli, arachidi) con carboidrati complessi. Ad esempio: riso e piselli, pasta e lenticchie.
Si possono combinare verdure che contengono alcuni amidi con carboidrati complessi ma non con combinazione di alimenti. Ad esempio sí a patate e carote e no a piselli e carote.
Due o tre verdure contenenti degli amidi sono combinabili. Ad esempio: carote, pastinaca e barbabietola.
8)      Frutta acida, semi dolce e dolce – La frutta acida puó essere usata con della frutta semi dolce. La frutta semi dolce puó essere combinata con la frutta dolce. Il pomodoro non puó essere combinato con la frutta semi-dolce. La frutta, in qualsiasi caso, va consumata a stomaco vuoto; puó essere consumata 20-30 minuti prima di un pasto o, ancora meglio, puó costituire il pasto intero.
9)      Melone e anguria – Mangiare qualsiasi tipo di melone e di anguria da soli, poiché digeriscono in appena 10 minuti.
10)   Frutta con verdura – Si puó combinare della frutta con dell’insalata e/o del sedano (eccetto l’anguria).
11)   Insalata – Combina bene sia con carboidrati che con proteine. Non con meloni e anguria. Una buona porzione d’insalata al giorno dovrebbe essere inclusa in una dieta salutare, l’insalata a foglie verde piú scuro sono le migliori, ma non spinaci.
Ottima la combinazione sedano, cetriolo, peperoni crudi, cimette di broccoli crude e cimette crude di cavolfiore. Carota e pastinaca crude possono essere aggiunte in una pietanza con carboidrati; i pomodori possono essere aggiunti se non ci sono carboidrati complessi o combinazioni di alimenti.
12)   Germogli – I germogli di alfa-alfa possono essere combinati come insalata verde; i fagioli mungo sono una combinazione tra carboidrati e proteine e combinano come carboidrati; i germogli di cereali combinano come carboidrati; i germogli di legumi, soia, lenticchie e semi (ad esempio di girasole) combinano come proteine.
13)   Latte, Yogurt, Kefir – Il latte e i suoi derivati sono meglio metabolizzati se consumati da soli. (Se proprio volete includerli nella vostra dieta)

Discrepanze
Potete riscontrare delle diversità paragonando le varie tabelle sulle combinazioni alimentari, poiché i dati sono interpretati da diversi autori. Ad esempio la patata dolce con i suoi 26,3% di carboidrati e la patata con i suoi 17,1% sono categorizzate come carboidrati complessi. Le carote contengono circa il 9,7% di carboidrati e le barbabietole 9,9% e sono considerate entrambe verdure con pochi amidi. La zucca contiene il 12,5% di carboidrati. È da classificare come carboidrati o come verdura a basso livello di amidi? Io nella mia tabella ho semplificato ponendo sotto i carboidrati sia tutti gli alimenti che contengono molti carboidrati complessi come pane, pasta e cereali, sia quelle verdure che contengono un basso livello di amidi, ma da non sottovalutare, come zucca, carote e barbabietola. Alla fin fine, i carboidrati possono essere consumati assieme, l’importante è non stramangiare.

Il cocco – Il Dr. Esser lo combina come proteine, essendo una noce, ma il Dr. Shelton lo combina come un carboidrato. Il cocco è un alimento in combinazione (tra carboidrati e proteine), come i legumi e i piselli. Osservando i valori nutrizionali si scopre che il cocco fresco è composto da 9,4% carboidrati e 3,5% proteine; il cocco maturo e grattugiato, invece, contiene il 23% di carboidrati e il 7,2% di proteine. In comparazione la mandorla contiene 19,5% carboidrati e 18,6% proteine; la noce pecan il 14,6% carboidrati e il 9,2% di proteine; queste sono classificate come proteine. Il riso integrale è 77,4% carboidrati, 9,6% proteine; i piselli di lima contengono 22,1% carboidrati e 8,4% proteine, questi sono alimenti in combinazione di proteine e carboidrati ma sono combinati come carboidrati. Mi sembra che il cocco con il suo contenuto tre volte maggiore di carboidrati dovrebbe essere combinato come un carboidrato. Di che opinione siete voi?
Molte sono le interpretazioni e le discrepanze, se non siete sicuri su come combinare un alimento potete rivolgervi alla tabella sovrastante e usare l’alimento nel modo piú consono, oppure potete fare una prova, e se riscontrate discomfort di qualsiasi genere, tralasciate la combinazione.

Sono partita cosí, all’impazzata! Se siete capitati su questa pagina é una mia supposizione che stavate cercando le varie combinazioni alimentari e sapete giá di che si parla, per chi invece c’è capitato “per caso” si chiederá: “perché tutte queste combinazioni alimentari, che a volte paiono persino impossibili da mettere in pratica?”. Beh, non posso che simpatizzare con voi, queste “regole” non sono semplici in pratica, specialmente oggi dove tantissime pietanze e snack sono pre-preparati e sono un insulto a queste combinazioni 🙂 Il fatto è che circa il 50% dei pasti risultano in indigestione, questa puó farsi sentire chiara e forte o puó passare inosservata. Queste combinazioni alimentari, se applicate, allevieranno molti – se non tutti – dolori e fastidi che migliaia di persone provano giornalmente, anche per quegli stomaci piú sensibili.
Queste regole sono frutto di anni di studi e suggeriscono il modo di mangiare piú appropriato in modo che il corpo sia piú efficace ed efficiente nella metabolizzazione, conversione e assimilazione degli elementi nutritivi. Le regole sovrastanti promuovono, inoltre, una digestione completa, evitando la formazione di rifiuti tossici dovuti a fermentazione o putrefazione, rilasciando piú energia per altre attivitá, piú forza, e una base portante per una salute vibrante.

Take it easy! Non vi scoraggiate e non siate troppo duri con voi e con le persone che vi stanno attorno, cominciate ad eliminare le combinazioni alimentari piú sbagliate, come banana e noci, pasta e pomodoro, cereali e legumi o cereali e frutta secca. Idealmente dovremmo seguire queste informazioni alla regola, ma quello che fa la vera differenza è ció che decidiamo di mangiare abitualmente, durante il ciclo di ogni giorno. E non impartite lezioni a tavola (come faccio io a volte – scusa mamma!), preparate una pietanza alternativa mettendo a disposizione cibi migliori, non sforzate gli altri membri a mangiare in un particolar modo. Chissá che magari un giorno, notando la vostra vitalitá, cominceranno a seguire il vostro esempio (oppure no 😉 ). Ne vale sicuramente lo sforzo, se puó migliorare la vostra salute e quella dei vostri cari.

Spero con questa tabella ed enumerazione di regole di aver chiarito alcune vostre incertezze a riguardo delle combinazioni alimentari e spero possano aiutare voi e i vostri familiari. Ma se ci sono domande…bring them on!

Per altre informazioni e ricette dalle giuste combinazioni alimentari

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Un voto per il tuo parere:

395 COMMENTI

  1. Ciao! A colazione il muesli (fiocchi d’avena, uva sultanin oleosa, fiocchi di frumento, fiocchi d’orzo, semi di girasole, nocciole tostate) con il latte di soia quindi non è il massimo? Grazie 🙂

     
    • Ciao Marie! No, se vuoi seguire le combinazioni alimentari chiaramente non é il massimo, anzi vai incontro esattamente alle peggiori combinazioni 🙂
      avena/frumento/orzo/grano saraceno => carboidrati
      semi di girasole/nocciole/semi di lino e sesamo => proteine, grassi
      uvetta => frutta dolce (carboidrati semplici ossia zuccheri)

      Io comunque suggerisco sempre di mangiare, se si ha fame, solo frutta alla mattina e fino a mezzogiorno. Non appena ci si abitua ci si sente pieni di energia, leggeri e pronti per la giornata 😀

       
  2. Ciao buongiorno,
    queste informazioni che leggo saranno per me molto utili, però ho bisogno di sapere anche quali sono le combinazioni alcaline ed acide migliori e…poi poter accoppiarli con i tuoi abbinamenti…ti sarei grata di questo…a me serve per aiutarmi a guarire.
    ciao grazie mille-
    non so dove trovero la tua risposta, se qui o sulla mia posta.
    per ora spero che sia per posta…cia e grazie mille, hai riempito un vuoto grande nella mia cultura culinaria….se così lo posso chiamare.
    a prestissimo
    Anna

     
    • Ciao Anna! Grazie mille per questo commento 🙂 Tieni conto che tutto ció che é cotto é fondamentalmente acido (eccetto, forse, patate e miglio) e tutto ció che é crudo é fondamentalmente alcalino (eccetto la frutta secca oleosa e i semi). Le verdure, specialmente quelle verdi (insalata, sedano, cetriolo – quest’ultimo é un fruttortaggio) sono tra i cibi piú alcalinizzanti, quindi se consumi cibi cotti o dei semi e della frutta secca é sempre meglio accompagnarli o precederli da dell’insalata cruda, molte foglie verdi e del sedano.
      Sono felice questa tabella ti sia d’aiuto e ti abbia arricchito 🙂
      A presto, un caro saluto… Serena P.

       
    • Oltre a quanto ti hanno già detto, per stare sul sicuro preferisci pasti di un solo tipo in quantità libera poiché il monopiatto è il piatto ideale (scusa la ripetizione) non solo perché è più facile da realizzare, ma proprio perché come dice la stessa autrice non è facile seguire tutte le indicazioni. Quindi via a colazioni e pranzi o solo ad uno di essi a sola frutta di 1 tipo soltanto o della stessa catagoria (acida, semiacida o dolce). A colazione sarebbe l’ideale consumare frutta acida, ma va bene anche la semiacida, forse la dolce come risveglio al corpo non è proprio l’ideale, magari da riservare al pomeriggio come merenda. La sera una bella insalata di fruttortaggi o di insalata verde viste le tue specifiche esigenze. Frutta e verdura cruda sono la via per la salute!!!!

       
      • Eh giá, Ines… il monofrutto é anche il mio pasto preferito!!! Evviva la frutta e la verdura cruda YEY 😀

         
  3. Ciao, ho seguito i tuoi consigli in merito all’acquisizione di frutti dolci dopo l’allenamento, riscontrando sempre più forza 🙂 io nel periodo estivo sono essenzialmente fruttariano (mattina mezzo melone, a mezzogiorno tre tipo di frutta dolce e a cena un insalata di ortaggi con avocado) purtroppo però sto riscontrando problemi a mettere massa magra (a dir la verità anche da vegano) per questo michiedevo se sia il caso che inizi a consumare qualche seme oleoso che possa compensare in qualche modo. Se si mi sapresti consigliare quale sia il più attinente ed in che periodo della giornata inserirli?
    Grazie tante

     
    • Ciao Luigi! Mi fa piacere che i miei consigli ti siano stati di aiuto e il fatto che stai riscontrando sempre piú energia é un buon segno che stai allenando le tue riserve di glicogeno (=> zucchero => energia). Certamente puoi consumare della frutta secca oleosa o dei semi. Dipendentemente dal tuo fisico e da ció che ti senti, anche uno-due pugnetti al giorno. Potresti alternarli all’avocado assieme all’insalata, oppure anche come snack pomeridiano nei giorni di pausa dall’allenamento. La cosa migliore é farli “girare”, ossia cambiare il tipo di volta in volta. Io consumerei quelli che mi piacciono di piú. Un’altra buona usanza puó essere quella di consumarli assieme a sedano e/o lattuga. Comunque ricordati sempre che c’é bisogno di energia in primis per poter costruire qualsiasi parte del corpo e quindi magari se fai tanto allenamento c’é da considerare il fatto di mangiare una piú grande quantitá di alimenti in generale. Anche frutta e verdura possono contenere una buona quantitá di proteine (amino acidi), ad esempio la banana contiene tante proteine quasi come l’avocado e le olive, la frutta essiccata ne puó contenere anche il doppio a paritá di peso. Ortaggi tipo il broccolo, il cavolo, la zucchina, il cavolo nero possono anche essere considerati una buona fonte di proteine (amino acidi) nell’alimentazione crudista. Poi non so se tu ti mantieni su una dieta prettamente cruda o aggiungi ogni tanto del cotto, perché mais e patate ad esempio contengono proteine ad alto valore biologico.
      Ti auguro una fantastica giornata ed un allenamento da leoni!

       
  4. Buongiorno. Oggi ho pranzato con passato di verdure (carota, cipolla, sedano e bietola), ho passato il tutto e vi ho abbinato un poco di quinoa e abbastanza fagioli. Mi e’ venuta acidita’ quasi subito. Dipende forse dall’abbinamento delle carote col legume? Oppure le proteine della quinoa con quelle del fagiolo sono un sovraccarico? Grazie per l’attenzione. Quando mangio legumi o carboidrati in genere evito lo zucchero nel caffe’. Forse che lo “zucchero” delle carote mal si comina col fagiolo? Non soffro di mangiare spesso il kiwi eppure ne avrei bisogno per la stitichezza, ma lo stomaco si ribella e brucia. Riesco solo a mangiare la banana,ben matura, ma nessuna frutta acida.Grazie per l’attenzione.

     
    • Cara Iside, la combinazione in generale é stata abbastanza pesante 🙂 É meglio se mangi separatamente sia fagioli che la quinoa. Questi li puoi abbinare con verdure cotte e/o crude. Ad esempio potresti fare dei fagioli una crema e poi mangiarli con dei bastoncini dei verdure. Oppure una zuppa semplice di fagioli, senza troppo aggiungere. O una bella insalata di quinoa con lattuga, verdurine al vapore o saltate velocemente in padella, e verdure tagliate piccole crude. Prova anche a precedere questi pasti cotti da delle foglie verdi di insalata e del sedano, possibilmente senza condimento o con molto poco condimento. Potrebbero aiutare la tua digestione grandemente! Non ti preoccupare se non mangi il kiwi per la stitichezza, se fai dei cibi crudi la tua alimentazione primaria, ti assicuro che non avrai piú problemi in quel senso 🙂 Probabilmente hai lo stomaco o il tratto gastrointestinale infiammato, per questo non “puoi” mangiare frutta acida. Ma non vuol dire che questi frutti facciano male per se. Evitali per ora e concentrati su quelli che piú ti piacciono e che non ti danno problemi (come va con pesca, melone, anguria, uva?). Vedrai che piano piano il corpo ripara il danno e riuscirai anche tu a cibarti di questi alimenti cosí perfetti.

      Un altro consiglio che ti posso dare é di eliminare o diminuire drasticamente spezie e erbe forti come pepe, sale, aceto, noce moscata, peperoncino, aglio, cipolla ecc… Questi irritano il canale alimentare e non ti fanno assorbire bene i valori nutritivi. Evita anche il caffé dopo mangiato (in realtá sarebbe meglio evitarlo in generale, é peraltro molto irritante).

      Spero che queste info ti possano essere state di aiuto, ti auguro un mare di salute e una meravigliosa giornata!
      Serena P.

       
      • Ciao. Non mi hai detto nulla della carota abbinata ai legumi. Per la frutta purtroppo ne tollero ben poca, compresa quella da te menzionata. Per la quinoa e i fagioli faro’ come dici. Oggi ad esempio ho mangiato del semplice riso con un filo d’olio d’oliva e un poco di parmigiano, ma mi e’ risultata poi lo stesso la digestione difficile e dolorosa per lo stomaco. Forse mi converrebbe per un po’ del digiuno e un ripristino d’alimentazione poi graduato come tu consigli. Molte grazie.

         
        • Cara Iside, sí la carota con i legumi é meglio se la eviti, specialmente se sai che hai uno stomaco debole 🙂 Riso e parmigiano anche non combinano, essendo il riso un carboidrato e il parmigiano una combinazione tra proteine e grassi, l’olio poi aggiunge altri grassi e rende il piatto ancora piú indigesto. Meglio se combini il riso con delle verdure stufate come me le descrivi sopra. Cosí anche per la quinoa. Se ti piacciono e le digerisci bene, fai delle insalate dei pasti interi o almeno precedi il pasto cotto da della lattuga, cetriolo e/o sedano. Per quanto riguarda la frutta, il fatto di non tollerarla denuncia un apparato intestinale danneggiato. Per il momento evitala, ma non perché non ti farebbe bene, solo in questo momento il tuo corpo non sa come utilizzarla. Mi sembra chiaro che ci sia un bisogno di ripristinare con urgenza le tue facoltá digestive, anche perché se non digerisci bene, poi come fai a costruire un bel corpo in forma e a mantenerti in salute?

          Ti auguro di ritrovare il tuo equilibrio al piú presto, cosí da poter godere di tutte le bellezze di questo mondo e questa vita 😀
          Con affetto,
          Serena P.

           
          • Grazie cara Serena. Tu pensa che mi sono studiata la tabella delle combinazioni e ho rifatto l’esperimento del riso, questa volta solo olio, ed e’ andata bene, poi di pesce solo che verdure, idem. Per cui non c’e’ proprio altro da fare che attendere, scegliendo accuratamente cibi e combinazioni, fino alla guarigione. Solo con la tua tabella ho imparato che formaggio con pasta non va bene, ma anche che i fagioli non possono combinarsi non solo con i cereali, cosa che gia’ sapevo, ma nemmeno con le proteine, tipo con del tonno.
            Buona giornata e di nuovo grazie.

             
          • Oh, ne sono davvero felice 😀 Fai tutte le prove necessarie e rimani in ascolto del tuo corpo! E ricordati la formula: -=+ … ossia meno combini e piú facile risulterá la digestione! Avanti cosí cara Iside… a presto 😉

             
          • Sono io felice di essere capitata qui dove ho imparato delle combinazioni alimentari che non immaginavo davvero, credevo di conoscerle tutte. Ho immediatamente messo in atto tutte le regole a me sconosciute e i miei sintomi cronici sono gia’ sotto controllo, quindi ora spero solo nella guarigione della mia situazione infiammatoria in campo digestivo. Non trovo, per lo meno non ancora, ricette di dolci qui sul tuo sito. Devo considerare lo zucchero comune alla stregua del fruttosio e quindi non combinabile a determinati alimenti? Sempre grazie e carissimi saluti.

             
          • Cara Iside, lo zucchero lo eliminerei dalla cucina proprio 😉 Lo zucchero della frutta, in combinazione con gli amidi dei cereali ti daranno tutta l’energia di cui hai bisogno! Non propongo ricette di dolci, perché, fondamentalmente, credo che si possa fare del proprio pasto un dessert vero e proprio! Non c’é bisogno di dolci quando cominci a mangiare piú crudo e quindi anche piú frutta (ognuno a suo tempo) 😀 I dolci tradizionali (anche vegani) sono poi sempre delle combinazioni obbrobriose, sono ricchi di grassi e nutrizionalmente sbilanciati. Insomma, ogni tanto un dolcetto ci sta magari, ma qui parlo di salute e c’é davvero poco spazio per i dolci comuni 😉

             
  5. Aggiungo che non uso le spezie da te citate, mentre uso la cipolla ma semplicemente stufata insieme alle verdure, ma non sempre, ossia solo con delle zucchine ad esempio, e senza mai soffriggere. Ciao!

     
  6. ciao Serena, ti scrivo perché ho visto anche la tua intervista postata da Giorgia Petrillo, ho alcuni dubbi che vorrei esprimerti: i. perché secondo te aglio e cipolla andrebbero ridimensionati o addirittura eliminati? ii. la classificazione del pomodoro nel tuo modello di combinazione mi ha lasciato incertezze su come invece posso abbinarlo, mi potresti dare degli esempi per favore? iii. nell’intervista avevate cominciato a parlare della cellulite e mi piacerebbe che tu potessi darmi dei suggerimenti su come “curarla”. Grazie per il tuo blog, mi piace proprio. Daniela

     
    • Ciao Daniela! Grazie mille per questo commento e per il tuo interesse al Drago Parlante 😀
      Rispondendo alle tue domande…

      i) Ti copio e incollo un commento che avevo dato su facebook qualche giorno fa alla domanda: “Perché no a spezie forti tipo cipolle, aglio e zenzero?” (tra l’altro anche la ragazza si chiamava Daniela! O non é che siete la stessa persona??)
      “Gli igienisti evitano spezie e erbe (specialmente quelle molto forti) perché fondamentalmente sono tossiche per l’organismo. Mi appello al tuo senso comune prima che alla scienza: mangia uno spicchio d’aglio crudo masticandolo bene, o un pezzo di zenzero e perché no del peperoncino o del pepe in grani? Che cosa ti dice il tuo corpo? Beh, se non estremamente perverso, ti manderá un segno chiaro e forte di ripudio di queste sostanze! Dai questi stessi non-cibi ad un palato non perverso ed a un corpo vitale come quello di un bambino, risultato? Li sputerá, avrá bruciore intestinale, vomiterá e potrebbe anche avere uno scarico di diarrea. Perché? Perché il corpo cerca di eliminare il prima possibile queste sostanze dannose dal corpo! Infatti poi andando nello specifico, analizzando i componenti in queste piante, radici, bulbi ecc, si notano dei potenti alcaloidi e delle sostanze tossicissime per il corpo umano. I nostri sensi sono lí per darci dei segnali e per mettere in rapporto il nostro interno con il nostro esterno. Se un rumore è troppo forte, fa male ai timpani, se una cosa è troppo calda brucia, se l’alimento è troppo amaro o piccante c’è qualcosa che ci dice: non mangiarlo. Ma sappiamo che la nostra societá (e la nostra mente) è brava a farci perdere la connessione con il nostro istinto e ormai ci siamo abituati al consumo di queste spezie e erbe, che agli inizi abbiamo solo usato per la conservazione dei cibi (per non farli andare a male). E ora fanno parte della cultura.
      Tu mi dirai: ma ne metto pochissimo, che male mi fará? Ebbene, pensa se ci fosse una persona a spingerti ogni secondo della tua vita, a darti delle continue pacchette sulla spalla. Male non fa, ma che noia!! E poi oggi usi lo zenzero, domani il pepe, poi il rosmarino, poi il peperoncino e quasi sicuramente utilizzi quotidianamente il sale, un altro veleno. Le cose ammontano 😉
      Ora, non dico che devi eliminarle del tutto e ci sono erbe meno tossiche di altre, per questo in questa settimana (La Prova Vegana – Crudista – Igienista) almeno facciamo attenzione a non utilizzare le piú forti come pepe, peperoncino, zenzero, noce moscata, aglio, cipolle, aceto, mostarda e stiamo cercando di ridurre il piú possibile il sale…
      Questo è un discorso che potrebbe richiedere un libricino di spiegazioni, ma credo che queste poche righe chiariscano un po’ il concetto ;)”

      ii) Il pomodoro combina piú o meno come una verdura, ma, siccome contiene degli acidi e questi interferiscono nella digestione con i carboidrati, allora l’ho messo da solo. Combina bene con i grassi e, in molti casi (ma bisognerebbe valutare il pasto nel completo), anche con proteine. Ad esempio si abbina ottimamente con l’avocado! Oppure in insalate miste senza carota e con dei semi o della frutta secca oleosa tipo noci o mandorle, o anche con olive.

      iii) Non c’é stato tempo per parlare di tutto purtroppo, le domande erano tante ed é stato tutto molto spontaneo… sulla cellulite avrei voluto parlare delle mie tre esperienze dove l’ho vista praticamente sciogliersi! Queste sono:
      – digiuno
      – attivitá fisica estremamente vigorosa e completa (facevo capoeira)
      – dieta al 100% crudista

      Parlare dei “pro” e dei “contro”. E magari anche del perché si ha la cellulite 🙂
      Credo che lasceremo questo tema un po’ in sospeso…

      Sono felice che il blog ti piaccia 😀 Benvenuta draghetta 😀

       
      • Grazie! Mi piace il nomignolo draghetta! Sono vegetariana da qualche anno e da un anno e mezzo praticamente veGana e il sale ( quello alle erbe) lo uso pochissimo. Infatti l’aceto mi dá fastidio, peró ho cominciato a seguire l’igienismo con Vaccaro e lui invece consiglia fortemente l’uso dello zenzero nel succo del mattino (a proposito, mangio molta frutta ma la giornata la comincio sempre con un bicchiere di acqua tiepida e succo di limone e poi un succo estratto e mi pareva di capire che tu hai pensieri diversi in tema di succhi e frullati. Ho letto che il succo, che cmq non deve sostituire la frutta con le fibre, serve per assimilare al meglio gli enzimi della frutta). Inoltre Vaccaro promuove anche l’uso di aglio e cipolla e questo mi genera confusione.
        Sei troppo simpatica quando parli degli sport che fai, per me molti sono totalmente sconosciuti! Io faccio jogging, esercizi all’aperto, yoga e meditazione, non so se sia sufficiente x bruciare la cellulite che mi si è formata in questi due ultimi anni (ne ho 47 sigh), ma sto vedendo che spostandomi verso una percentuale maggiore di dieta crudista rispetto a prima ci sono giá i primi umili risultati (nel giro di una decina di giorni ecco!). Se puoi darmi qualche altro consiglio ti ringrazio.
        Ti chiederei anche un altro favore: mi confermi che il mio modo di distinguere gli alimenti ė corretto? Io il pepe il curry la curcuma x esempio li ritengo delle spezie, il rosmarino,levistico, basilico etc. Delle erbe aromatiche, mentre aglio e cipolla sono per me bulbi assimilabili alle verdure.
        Grazie una meravigliosa giornata a te!

         
        • Ciao Daniela! Eccomi qui, scusami ma ho avuto molto da fare con La Prova Vegana – Crudista – Igienista (un evento su facebook). Allora, io non consiglio lo zenzero, specialmente non per le sue “proprietá”. Forse forse per dare un sapore diverso a qualche pietanza. A me pare ovvio: prova a mettertene un pezzettino in bocca e masticare. Che sapore ha? Ti piace? Io lo trovo fortissimo e ti assicuro che un palato non perverso come quello di un bambino sarebbe d’accordo con me. É come se il corpo ci dicesse “Alto lá!”, “Questa non é una cosa adeguata per il mio delicato mondo interiore”. Per me non ci deve essere ulteriore prova per capire se un cibo é adeguato per il mio corpo. Il mio istinto e i miei sensi parlano da soli.
          Va benissimo se cominci la giornata con acqua e limone e anche con un succo o estratto! A proposito delle differenze tra frullati ed estratti posteró a breve un video e un articolo dove parlo dei pro e dei contro dei due 😉
          Jogging, yoga e meditazione non ti aiuteranno in gran maniera con la cellulite, ma sono comunque delle ottime pratiche 😀 Continua pure e sicuramente il piú aumenti la quantitá di crudo nella tua dieta, ed eviti il sale e le spezie forti, e piú se ne andrá 😀
          Sí, aglio e cipolla sono dei bulbi, ma li considero, come le spezie forti, non idonee al consumo umano. L’aglio peró é ottimo per tenere lontani molti insetti dalle piante del mio giardino 😉 Le piante aromatiche le hai azzeccate, il pepe e la noce moscata sono delle spezie, la curcuma sarebbe una radice e il curry in realtá é un mix tra spezie, bulbi, radici ed erbe aromatiche. In realtá molte spezie sono comunque dei semi (di norma tossici) di piante/alberi. Secondo l’Igiene Naturale non dovremmo consumare niente di ció, perché riconosce una certa tossicitá in questi. D’altronde non ti mangeresti mai con gusto una manciata di pepe o di noce moscata o di zenzero o di aglio, no?
          Io ritengo ci siano alcune erbe aromatiche, spezie e condimenti che sono particolarmente forti e quindi o da evitare o da limitare, ad esempio: pepe, peperoncino, aglio, cipolla, aceto, zenzero, noce moscata, cannella, senape, ma anche rosmarino e salvia. Mentre trovo meno forti e provocanti basilico, prezzemolo, coriandolo, erba cipollina…
          Ti saluto con calore!
          Serena P.

           
      • scusa, un’altra cosa che volevo dirti è che, avendo aumentato la mia quota di dieta crudista giornaliera, credo di stare registrando ulteriori effetti eliminativi (ma quante tossine abbiamo accumulato nel corpo nel corso della nostra vita???). Mi spiego: stamane sono stata dal dentista perché convinta di avere almeno 4 carie, invece mi ha detto che il dolore che sento è dovuto a gengive infiammate (troppi fichi? che questo è il periodo oppure semplicemente c’è l’infiammazione perché ci deve essere?).
        Comunque, mi sento bene, con tanta energia non solo fisica, al lavoro riesco a risolvere problemi in pochissimo tempo, sono molto presente, e ho una tranquillità di base con cui affronto tutto che mi piace. Ci sono altri aspetti dove sono più fragile, i miei bronchi (ho risofferto di bronchite in pieno agosto, quando fuori c’erano 45 gradi e in ufficio 14) e la mia pelle (ho un fungo da cui non riesco se non per poco a liberarmi). Se ci penso, sono tutti elementi di relazione con l’esterno e so dovrei cambiare certi dettagli della mia vita che non mi piacciono, ma è difficile con una famiglia pensare solo a se stesse, anche se più vado avanti e più mi rendo conto che stare bene con se stessi è il primo passo per far star bene anche gli altri. Ci sto lavorando. Se hai suggerimenti, li prendo a braccia aperte. Grazie anche per i testi consigliati, anche quelli in inglese, great!

         
        • Carissima Daniela, riguardo l’infiammazione ti suggerisco di leggere questo mio articolo che la illustra sotto una chiave non convenzionale => http://ildragoparlante.com/cosa-non-fare-in-caso-di-infiammazione/ Ti consiglio di aumentare il tuo consumo di insalata, specialmente lattuga, sedano e foglie verdi, succhi verdi ed estratti verdi. Vedrai che faranno una gran cosa per l’infiammazione e probabilmente anche per il fungo 🙂
          Mi piace molto comunque come stai vivendo questo momento di cambiamento e di grande trasformazione! L’hai detto, se stai bene tu, poi gli altri staranno meglio di conseguenza. Noi influenziamo il nostro ambiente e tutte le persone che ci stanno intorno e non puoi fare un regalo piú grande ai tuoi figli e/o a tuo marito che quello di essere una mamma/moglie sana e felice! 😀

           
  7. Buonasera, vorrei sapere per cortesia come la considera la combinazione uova con pasta e uova con pomodori… inoltre io a colazione prendo latte di riso e cocco con cannella, miglio integrale macinato, miele e pane… come la considera? Mi sembra di aver capito che forse il miele non sta bene con il pane e forse anche con il miglio… è così? In questo caso in che modo mi consiglia di assumere questi alimenti che prendo a colazione, dato che li vorrei assumere tutti e preferibilmente vorrei abbinare sempre il miele con la cannella per i suoi effetti benefici… grazie mille per la disponibilità!

     
    • Ciao Luca! E scusa (spero ci possiamo dare del tu) per il ritardo, sono stata molto impegnata su un evento su facebook! Allora, la pasta é da considerarsi un carboidrato, le uova una proteina e pertanto non andrebbero mai combinate assieme. Il pomodoro é un frutto acido senza il contenuto di zuccheri ed é una combinazione ok con le uova.
      Io non sono tanto per il consumo del miele, non combina bene quasi con niente. Essendo puro zucchero, tende a fermentare in qualsiasi combinazione. Io consiglio di mangiare solo frutta succosa alla mattina per colazione e fino le ore 12. Il perché é spiegato qui => http://ildragoparlante.com/4-semplici-passi-per-perdere-peso-e-rimanere-in-forma-n-1/ 🙂
      La colazione che fai in questo momento non é, in generale, ben combinata e, so che ci hanno programmato per crederlo, ma non la ritengo una colazione davvero salutare e idonea al consumo umano.
      Ti auguro una meravigliosa giornata! Serena P.

       
      • Grazie mille per la risposta e scusa anche da parte mia per il ritardo, certo che ci possiamo dare del tu! 🙂

        Per cominciare ho deciso di evitare le uova, così mi tolgo il pensiero delle combinazioni, dopo aver letto che tutte le proteine animali fanno male, peccato che il miele non combini con niente, io lo prendevo principalmente per abbinarlo alla cannella per gli effetti benefici che ho letto abbia questa combinazione, tu che ne pensi? Del pane e del latte di riso potrei anche farne a meno, io lo assumevo solamente per poterci sciogliere il miglio bruno integrale, per il suo alto contenuto di silicio organico molto utile per le ossa e i tendini anche per mia mamma, il miele non riscaldato biologico e la cannella quella buona, non la cassia… non volevo rinunciare a questi alimenti combinandoli però in modo corretto, tu mi puoi consigliare in che modo assumerli per non correre il rischio di combinarli male?

        Ho letto l’articolo che mi hai linkato e l’ho trovato molto interessante, anche se un po’ ero a conoscenza del fatto degli orari biologici del nostro corpo, seguirò il tuo consiglio e prenderò solamente un frutto acquoso (le Angurie sono ancora di stagione?) fino alle 12:00, poi vorrei assumere una banana, dato che ho letto che sarebbe meglio non assumerla prima, solo che essendo che ci vogliono 2 ore per digerirla dovrei poi pranzare alle 14:00, è un buon orario? Grazie ancora per gli utili consigli che mi darai! 🙂 A presto!

         
        • PS: Potrei macinare il Miglio e spargerlo sulle verdure a pranzo, mentre a cena spargerei i semi, volevo chiederti se si assumono bene le sue proprietà anche se non viene sciolto in un liquido e anche se va bene la combinazione miglio e pasta, dato che poi prenderei un piatto di pasta integrale oppure riso integrale, penso di si dato che si tratta sempre di carboidrati, ma preferire averne la certezza, grazie mille per la pazienza! 🙂

           
          • Va benissimo il miglio con le verdure e i semi con le verdure. É ok anche la combinazione tra i carboidrati, ma a questo punto perché non fare del miglio stesso un pasto (con verdure e un piatto di insalata)? I carboidrati meglio non scioglierli in nessun liquido, anzi, assicurati di masticarli bene e mescolarli con la tua saliva 🙂

             
        • Ciao Luca, eccomi qui 🙂 L’idea degli effetti benefici di questo o quest’altro alimento proviene ancora dall’idea della medicina. Ma dobbiamo capire che non é l’alimento che “cura”, ma é il corpo che ritorna al suo stato di salute, cosa che gli viene spontanea, ammesso che l’ambiente sia favorevole. Detto questo, ti assicuro che la combinazione cannella e miele non porterá alla salute. E te lo ripeto al contrario, la salute non proviene dal miele e dalla cannella. Si vive benissimo (forse anche meglio) senza di essi. Se vuoi consumarli perché ti piacciono, é un altro conto. Ma non fissarti sui loro tanti vantati “benefici”.

          Il miglio é un ottimo seme/cereale, perché non cucinarlo e consumarlo con insalata e verdure? Quest’ultimi sono degli ottimi alimenti per il corpo, anche per le ossa ed i tendini.
          Le angurie, se le trovi, vanno benissimo per fare colazione, anche le mele, le pere, il succo di arancia. La banana potresti mangiarla se hai fame, in caso, nel tardo mattino. Ok anche se la mangi dopo le 12, potresti perfino farne un bel pranzo (nelle giuste quantitá), in combinazione con altra frutta fresca ed essiccata. Se mangi una banana soletta, si digerisce anche in un’ora. Se ne mangi 10, ci vuole piú tempo.

          Infine, non dovremmo mangiare perché ce lo dice l’orologio, ma dovremmo alimentarci quando sentiamo fame. Alle 2 é un buon orario, ma lo é anche l’una o mezzogiorno. Quando ti senti affamato tu?
          Vedrai, il piú ti informi e ti alimenti in modo piú naturale e il piú ti riconnetterai al tuo istinto e a ció che il tuo corpo davvero necessita. C’é solo bisogno di tempo…. e pazienza 🙂

          Ti saluto con calore!
          Serena

           
          • Ciao Serena, grazie mille per la tua disponibilità! 🙂

            Bene, allora eviterò l’abbinamento Cannella e Miele, io mi ero illuso pure che la Cannella avesse degli effetti benefici per quanto riguarda il morbo di Alzheimer (mi riferisco a mia Mamma, solo per prevenzione), ma a quanto pare mi sbagliavo… pazienza, come dici tu l’importante è mangiare ciò che la natura ci offre nelle sue forme più naturali come frutta e verdura… il resto è facoltativo…

            Il Miglio Bruno Integrale (detto anche Selvatico) l’ho cominciato ad assumere da qualche mese insieme a mia Mamma soprattutto per il suo alto contenuto di Silicio Organico molto utile per ossa e tendini e da quanto ho letto il maggiore beneficio si ottiene con la sola macinatura a crudo, proprio come faccio con i semi, penso che così i suoi effetti benefici siano molto più elevati… l’unico dubbio che mi viene, e vale anche per i semi macinati, è dopo quanto tempo cominciano ad ossidarsi, perchè mangiati insieme alle verdure, essendo che si deve masticare con molta cura il cibo, un piatto di verdure lo finiamo anche dopo 30 minuti e buona parte della macinatura resta nel piatto fino alla fine, secondo te in 30 minuti hanno il tempo di ossidarsi e quindi di fare un danno al corpo invece di farne un beneficio oppure può andar bene?

            Di verdure ne prendiamo tanta, tutti i giorni una bella porzione di Cavolo e Radicchio crudi come base e poi ci aggiungiamo di volta in volta o pomodorini (se dopo non si devono prendere carboidrati o amidi) oppure carote, cicoria, sedano, ecc… tutto crudo!

            Dopo di che o ci facciamo un piatto moderato di pasta di grano saraceno oppure di riso integrale, a merenda almeno due tipi di frutta di stagione, quindi spero di essere sulla buona strada… 🙂

            Grazie per il consiglio sulla frutta a colazione, lo seguirò! 🙂

            Allora, i mio sento affamato più o meno verso le 14:00, quindi sarei giusto con i tempi, ma per via del ciclo circadiano pensavo fosse importante rispettare certi tempi, comunque se pranzo verso le 14 da quanto ho capito non è grave… 🙂

            Grazie per il consiglio sulla combinazione tra carboidrati, menomale, allora posso prendere verdure con pane integrale di segale, miglio e pasta insieme! 🙂

            PS: Perchè i carboidrati non dovrebbero mai essere sciolti in un liquido?

            Grazie mille per la tua gentilezza! 🙂

            Luca

             
          • Di niente Luca 🙂 Allora… fai un respiro profondo, perché sei davvero sulla buona strada e la preoccupazione di fare qualcosa di “sbagliato” puó essere piú deleteria che farla davvero 😉

            Dei 30 minuti che passano tra la macinazione dei semi e il loro consumo non te ne devi preoccupare. Anzi, sei giá bravissimo a fare la macinazione in casa, piuttosto di comprarli giá macinati.

            I carboidrati non vanno sciolti in liquido, eccetto la saliva, perché é proprio nella bocca e attraverso la masticazione e l’insalivazione che il processo di digestione dei carboidrati inizia! Nella bocca viene secreto un enzima per la scomposizione dei carboidrati complessi (amidi), ma se rendi liquidi i carboidrati va a finire che inghiottirai i carboidrati prima di produrre abbastanza saliva ed enzimi per la propria digestione. Per questo anche quando ti fai un bel frullato di banane bisognerebbe lasciare il frullato per un po’ di tempo in bocca.

            Mi piace questa tua frase “l’importante è mangiare ciò che la natura ci offre nelle sue forme più naturali come frutta e verdura… il resto è facoltativo…” mi lascia intendere che stai recependo il messaggio… Yesssss 😀

             
          • Grazie Serena per l’incoraggiamento e i complimenti! 🙂

            Menomale per i semi! 🙂

            Grazie per la spiegazione sulla digestione dei carboidrati! 🙂

            Per quanto riguarda la frase che ti ha fatto piacere, spero di non deluderti quando leggerai l’altro commento che ti ho scritto riguarda alla cura dell’uva, dove ho detto che sento la necessità di un bel piatto di pasta di grano saraceno o di riso integrale, di pane di segale, di patate lesse… so che potrebbero non essere indispensabili, ma ne sento proprio la necessità, d’altronde non mangio nè dolci (mai piaciuti a parte il cioccolato) nè latte, nè biscotti, nè prodotti raffinati, nè caffè, non bevo, non fumo… spero di essere sulla giusta strada… 🙂

            Un saluto caloroso! 🙂

            Luca

             
          • Carissimo Luca, sei SÌ sulla giusta strada 😀 Bravissimo! Non ti preoccupare se hai voglia di patate lesse o un piatto di pasta di grano saraceno, o anche di una bella zuppetta calda di patate dolci, zucca o castagne… anche questi sono degli ottimi alimenti e goditeli senza troppe remore 😉 Poi per il fatto che abiti in Italia e ora fa freddo, ci stanno questo tipi di alimenti piú calorici 🙂

             
  8. … ah… dimenticavo anche di chiederLe come considera la combinazione frutta secca (mandorle) con i semi (sesamo, chia, canapa)… grazie ancora!

     
      • Grazie mille e scusa il ritardo, mi chiedevo se il macinare i semi con lame in acciaio inox possa ossidare e/o degradare le loro proprietà, spero di no, ma ho paura di sì, mi potresti per favore dire che ne pensi? Grazie ancora! 🙂

         
        • Volevo inoltre chiederti se prendere i semi e la frutta secca a cena insieme a delle verdure crude sia una buona scelta, dato che so che ci vogliono 4 ore per digerirli, dovrei finire alle 20:00 e andare a letto non prima di mezzanotte, che però mi sembra un po’ tardi… il fatto è che anche la mattina per lo stesso problema dei tempi da rispettare lo trovo complicato, cosa mi consigli? Grazie ancora!

           
          • Ultime due domande, spero di non risultare noioso 🙂

            Io prendo delle mandorle già pelate perchè ho letto che la buccia è meglio evitarla per via dei fitati e del conseguente malassorbimento dei minerali, solo che non so in che modo vengano pelate, non sono tostate, ma non so se questo possa bastare e non saprei nemmeno in che modo si potrebbero pelare senza perdere le loro proprietà, cosa ne pensi?

            Infine volevo chiederti cosa ne pensi dell’abbinamento Zenzero, Curcuma e Pepe nero… so che il Pepe sarebbe da evitare, ma ho letto molto sugli incredibili effetti benefici del suo abbinamento con la Curcuma e forse credo che abbinato ad essa non sia tanto grave… mi daresti una tua considerazione? Grazie ancora! 🙂

             
          • Ciao Luca! Sí, é meglio se mangi le mandorle pelate, ma come tu giá sospettavi, chissá a che processi (se non ad alte temperature, ma magari anche chimiche) devono essere sottoposte per sbucciarle! É meglio se le compri con la buccia e poi le sbucci a casa, cosa semplicissima! Basta che le lasci o in ammollo in acqua calda per 5 minuti, oppure in acqua fredda per delle ore (anche una notte). Vedrai che ti sará facilissimo togliere la pellicina ed il prodotto sará di qualitá piú elevata 😉

            Per quanto riguarda le spezie che mi nomini… l’Igiene Naturale non crede nelle spezie come alimento. Qualsiasi cosa che non sia utilizzabile dal corpo per la crescita, il mantenimento e la rigenerazione del corpo e che, anzi, deve essere eliminata, é considerata inutile, e pertanto tossica. Siccome mi viene spesso chiesto il perché a no di spezie ed erbe forti ti riporto un commento che avevo lasciato in risposta durante La Prova Vegana – Crudista – Igienista d’estate:

            “Gli igienisti evitano spezie e erbe (specialmente quelle molto forti) perché fondamentalmente sono tossiche per l’organismo. Mi appello al tuo senso comune prima che alla scienza: mangia uno spicchio d’aglio crudo masticandolo bene, o un pezzo di zenzero e perché no del peperoncino o del pepe in grani? Che cosa ti dice il tuo corpo? Beh, se non estremamente perverso, ti manderá un segno chiaro e forte di ripudio di queste sostanze! Dai questi stessi non-cibi ad un palato non perverso ed a un corpo vitale come quello di un bambino, risultato? Li sputerá, avrá bruciore intestinale, vomiterá e potrebbe anche avere uno scarico di diarrea. Perché? Perché il corpo cerca di eliminare il prima possibile queste sostanze dannose dal corpo! Infatti poi andando nello specifico, analizzando i componenti in queste piante si notano dei potenti alcaloidi e delle sostanze tossicissime per il corpo umano. I nostri sensi sono lí per darci dei segnali e per mettere in rapporto il nostro interno con il nostro esterno. Se un rumore è troppo forte, fa male ai timpani, se una cosa è troppo calda brucia, se l’alimento è troppo amaro o piccante c’è qualcosa che ci dice: non mangiarlo. Ma sappiamo che la nostra societá (e la nostra mente) è brava a farci perdere la connessione con il nostro istinto e ormai ci siamo abituati al consumo di queste spezie e erbe, che agli inizi abbiamo solo usato per la conservazione dei cibi (per non farli andare a male). E ora fanno parte della cultura.
            Tu mi dirai: ma ne metto pochissimo, che male mi fará? Ebbene, pensa se ci fosse una persona a spingerti ogni secondo della tua vita, a darti delle continue pacchette sulla spalla. Male non fa, ma che noia!! E poi oggi usi lo zenzero, domani il pepe, poi il rosmarino, poi il peperoncino e quasi sicuramente utilizzi quotidianamente il sale, un altro veleno. Le cose ammontano 😉
            Ora, non dico che devi eliminare tutto del tutto e ci sono erbe meno tossiche di altre, per questo in questa settimana almeno facciamo attenzione a non utilizzare le piú forti come pepe, peperoncino, zenzero, noce moscata, aglio, cipolle, aceto, mostarda e stiamo cercando di ridurre il piú possibile il sale…

            Questo è un discorso che potrebbe richiedere un libricino di spiegazioni, ma credo che queste poche righe chiariscano un po’ il concetto ;)”

             
          • I semi e la frutta secca con insalata e verdure é un’ottima scelta! Non ti preoccupare per l’ora della nanna, stai giá combinando molto bene in questa maniera. Magari come guida “non mangiare per due ore prima di coricarti” e sentirai giá la differenza la mattina.
            Gli orari sono una linea guida, ma é chiaro che i ritmi non sempre possono coincidere con queste fasi. Io ti consiglio di non frustrarti troppo se non li rispetti. Se riesci, mangia prima delle 20 (anche sulle 6-7 di sera) e poi vai a letto tra le 9 e le 11 😉

             
        • Ciao Luca! Ogni qual volta che tagli, grattugi, frulli, estrai, stai innescando delle reazioni chimiche e il frutto, sia che questo sia una mela, che dei semi, non possono far altro che cominciare a degradarsi. La frutta fresca, per via dell’acqua, degrada prima, per i semi e la frutta secca ci vuole piú tempo. Io credo dipenda anche tanto da quanto tempo farai passare tra la macinatura e il consumo dei semi e vorrei far notare che se i semi non vengono triturati ultra bene durante la masticazione (come succede spesso con i semi di lino e i semi di sesamo) non possiamo digerirli (scomporli) e vengono eliminati cosí come entrano nell’organismo. In questo riguardo io credo che sia meglio macinare i semi piú piccoli, tipo quelli di sesamo, previo consumo 🙂

           
          • Grazie mille per la risposta, allora posso stare abbastanza tranquillo, dato che subito dopo li mangerei sparsi in insalata, a proposito, secondo te se non sono sciolti in un liquido l’assimilazione delle loro proprietà è più scarsa oppure non cambia niente? Lo stesso vorrei sapere per il Miglio Bruno Integrale, grazie! 🙂

            PS: In ogni caso non riesco a capire perchè la Natura abbia creato dei semi non masticabili con i soli nostri denti, quando si sa che hanno innumerevoli proprietà benefiche, dato che so che la Natura pensa sempre a tutto, come lo devo interpretare questo suo errore, una svista??? 🙂

            PS2: Gentilmente mi potresti rispondere anche alle domande che ti ho posto precedentemente? Grazie ancora! 🙂

             
          • Ciao Luca! Scusami, ma sono rimasta un po’ indietro con i commenti ed ho solo due mani e una testa XD
            Allora… l’unico liquido nel quale sciogliere i semi dovrebbe essere la tua saliva 🙂 Mastica bene bene… ma bene bene i semi e la frutta secca! Solo cosí ti assicurerai di digerire al meglio questi ottimi alimenti e trarne i maggiori benefici. Lo stesso vale per il miglio, masticalo ed insalivalo molto bene!

            Riguardo i semi non masticabili… ci sono persone che ti direbbero che se non riesci a mangiare una cosa, probabilmente non é stata disegnata per te (uomo). Potremmo notare che sí, il miglio bruno é un alimento perfetto, ma magari per gli uccellini. C’é da domandarsi, quindi, se é proprio necessario mangiare questo miglio bruno. Capisco che hai letto di “proprietá benefiche”, ma ci sono “proprietá” in tutte le piante, ma non tutte sono adatte per il consumo umano. E comunque se capiamo che non é mai la pianta ad agire sul corpo umano, ma é il corpo che agisce sulla pianta, avremmo tutta un’altra prospettiva sul come vedere le cose.

            Dai tuoi commenti capisco che tu sia interessato alle piante come medicinali, ma ti sei imbattuto in un sito (e me 😉 ) che é a tutt’altro livello di conoscenza e consapevolezza. Tieniti forte, perché quello che scrivo e che rivelo rivoluzionano il modo di vedere il corpo umano, la malattia e la “cura” (come comunque avrai giá notato, visto che ti sarai letto tutti i miei articoli XD).

            Grazie mille comunque per il tuo interesse e la tua curiositá, mi fa davvero piacere!

             
          • Ok, grazie mille Serena, allora comprerò mandorle col guscio e le romperò e metterò ogni notte in acqua fredda, ma così facendo non è che le vitamine idrosolubili se ne vanno in acqua e vengono buttate?

            Condivido molto il tuo ragionamento sulle spezie, ma da qualche tempo leggo molte tesine dell’Igienista Valdo Vaccaro, non so se lo conosci, e lui promuove l’uso della Curcuma e anche dello Zenzero, com’è possibile se anche lui è un Igienista?

            Il sale non lo usiamo quasi mai e quelle rarissime volte che lo usiamo prendiamo appena un pizzico si sale integrale.

            L’aceto di mele non filtrato e non pastorizzato biologico va bene?

            Purtroppo cenare prima delle 20:00 ci è impossibile per vari motivi, però se dici che 2 ore bastano mi tranquillizzo! 🙂

            Grazie di cuore Serena! 🙂

            Luca

             
          • Non serve che rompi le mandorle, vanno bene anche intere e con la pellicina 🙂 Vedrai che non perderai le vitamine, anzi, lasciare in ammollo per delle ore i semi e la frutta secca é un’ottima abitudine perché si “attiva” il seme. In questo modo lo rendi molto piú digeribile e ne innalzi il valore nutritivo.

            Non credo che la curcuma sia una spezia forte (é una radice e il suo sapore é gradevole), anch’io la uso spesso. Uso anche lo zenzero a volte, ma piú per il suo sapore, non per le sue “proprietá”. Anche il tabacco ha “proprietá”, ma é una pianta tossicissima. Non so sinceramente perché Valdo lo acclami, per me é abbastanza chiaro e ti invito a fare la prova del 9: mangiane un pezzettino, masticando bene… cosa ti dice il tuo istinto? Qual é la reazione del tuo corpo (e lascia stare il precondizionamento informativo). Trova una risposta tua, che viene da dentro…

            Io eviterei tutti i tipi di aceto perché sono fermentati. Fermentazione vuol dire azione batterica e produzione di tossine, come alcol e acido acetico. Opterei per il limone piuttosto (a meno che proprio non ti piaccia l’aceto di mele e tu lo faccia per il gusto) 🙂

             
          • PS: Ti avevo fatto una domanda riguardo la commestibilità dei semi, ma ti sarà sfuggita, non te la rifarei, ma sono curioso di sapere la tua opinione, secondo te perchè la Natura non ha pensato ha creare semi che possano essere masticati solamente con i nostri denti invece che macinarli con un attrezzo non naturale? Dato che la Natura pensa sempre a tutto e dato che hanno innumerevoli proprietà benefiche non riesco a capire come abbia “ragionato” la Natura, tu che ne pensi? 🙂

            Grazie mille per la tua opinione! 🙂

             
          • Pensavo di avere risposto a questa domanda, dicendo che i semi sono degli ottimi alimenti… ma per gli uccellini (granivori 😉 ).
            Io penso che la Natura abbia pensato a tutto e che abbia creato gli alimenti perfetti per ogni specie. Solo perché i semi hanno un alto valore nutritivo, non vuol dire che debbano essere per forza alimenti per noi. Credo che dipendentemente dalle nostre risorse e attrezzi naturali, dipendentemente dalla nostra anatomia e fisiologia dovremmo mangiare di conseguenza. Se non abbiamo gli attrezzi per mangiare dei semi, probabilmente non dovremmo mangiarli, mi spiego? 🙂

             
          • Ciao Serena, grazie mille per la tua spiegazione sulle piante, è molto interessante il tuo punto di vista, vorrà dire che piano piano eliminerò pure queste! 🙂

            Ci sarebbero altre due domande che ti ho fatto e che ti sono sfuggite, ma capisco che non puoi stare a leggere tutto, quindi te le riporto qui sperando di non infastidirti con la mia curiosità, sai essendo agli inizi ed essendo che questo mondo mi affascina moltissimo ci tengo molto ad avere le idee chiare! 🙂

            Ecco di seguito le due domande a cui desidererei avere una risposta:

            1) – Ok, grazie mille Serena, allora comprerò mandorle col guscio e le romperò e metterò ogni notte in acqua fredda, ma così facendo non è che le vitamine idrosolubili se ne vanno in acqua e vengono buttate?

            2) – Desidererei sapere dopo quanto tempo che i semi vengono macinati cominciano ad ossidarsi, dato che una bella porzione di verdure ce la mangiamo anche in più di 30 minuti per via del fatto che mastichiamo molto bene e lentamente, perchè so che se un cibo si ossida invece che dare beneficio al corpo lo danneggia, quindi vorrei evitare… 🙂

            Grazie di cuore per la disponibilità! 🙂

            Luca

             
          • A queste domande credo di aver giá risposto 😉 Mi devi dare un po’ di tempo perché qui sono sommersa da commenti, messaggi e mails… e ho solo due mani 🙂

             
          • Grazie Serena per la spiegazione sulle mandorle, ma a questo punto mi viene una domanda: ho letto in rete che “attivando” le mandorle vengono distrutti gli enzimi inibitori presenti nella buccia, a questo punto mi chiedevo se aveva senso togliere comunque la buccia oppure dato che tutte le sostanze “brutte” se ne siano andate nell’acqua si potesse assumere pure la buccia, tu che mi consigli?

            Per quanto riguarda i semi tu dici che la loro attivazione mettendoli in ammollo aumenterebbe i loro benefici, ma come si fa a mettere in ammollo i semi che sono poi da macinare? Non li posso mica macinare bagnati, senza contare che alcuni come quelli di Chia formerebbero una mucillagine e sarebbe veramente complicato macinarli, quindi, tra macinarli così come sono e metterli in ammollo senza poterli macinare tu cosa mi consigli?

             
          • Ciao Luca! Ottima osservazione 😀 Sí, infatti dopo aver messo a bagno le mandorle, le potresti mangiare anche con la buccia, hai ragione…

            Per quanto riguarda i semi… Magari puoi alternare tra semi macinati e semi interi ammollati. Ad esempio i semi di girasole sono eccezionali se messi a bagno e poi lasciati leggermente germogliare 🙂 Poi ci sono dei semi che sono talmente piccoli che é difficile masticarli tutti bene e che quindi sicuramente consiglierei di macinare, come i semi di sesamo e di lino. I semi di chia é chiaro che se li lasci a bagno li dovrai mangiare cosí come sono 🙂
            Vedi tu quello che fare, dipendentemente da ció che ti é possibile e quello che ti é piú comodo, la cosa piú importante é variare e far girare i vari semi e la frutta secca…

            E se ci pensiamo… Non é magnifico avere tutte queste possibilitá??? 😀

             
          • Sì Serena, mi avevi già risposto, ma non mi era chiara la cosa, e non mi è chiaro ancora adesso, se non sbaglio gli igienisti promuovono l’assunzione dei semi, e da quello che ho capito gli igienisti (e credo lo sia anche tu) dovrebbero essere quelli più vicini alla natura, spero di spiegarmi bene, allora perchè adesso mi dici che i semi non sono adatti alla nostra specie? Scusami se non riesco a comprendere, ma ci tengo a capire bene le cose… ho capito che tutto ha delle “proprietà”, ma non tutto è adatto alla nostra specie, ma visto che i semi vengono dagli igienisti consigliati non capisco se è un bene o un male assumerli… è un bene perchè hanno un sacco di proprietà benefiche (oltre al fatto che queste proprietà, come gli Omega 3, sono le uniche, sempre da quanto ho capito, che non creano danni all’organismo, come invece accadrebbe con gli Omega 3 del pesce), è un male perchè non sarebbero stati progettati dalla natura per la nostra specie… ma allora è un bene assumerli oppure no?

            Per quanto riguarda lo zenzero lo eliminerò dalla mia dieta, per la curcuma, meglio così! 🙂

            Per quanto riguarda l’aceto di mele non pastorizzato e non filtrato pensavo che proprio il fatto che fosse fermentato fosse un bene, perchè mi era sembrato di capire che possedeva dei batteri buoni che possono essere d’aiuto per l’intestino… inoltre mi era parso di capire che fosse alcalinizzante e no acidificante, d’altronde si tratta di mele, e si sa che sono salutari… ora il tuo commento a riguardo mi ha lasciato perplesso… so che per esempio il Kefir (essendo fatto di latte) anche se ha molti batteri buoni sarebbe meglio evitarlo, ma per l’aceto di mele non credevo… comunque grazie per l’informazione! 🙂

            Un saluto caloroso e buona vita in Ecuador, beata te! 🙂

            Luca

             
          • Caro Luca, forse si sta creando un po’ di confusione… gli igienisti quando parlano di semi intendono semi di girasole, di zucca, di sesamo, di lino, di canapa ecc… mentre in questo commento stavamo parlando di miglio bruno, anche questo un seme (anche se viene scambiato a volte come cereale). Ecco questo tipo di semi non commestibili crudi non vengono consigliati dagli igienisti. I cereali e il cibo cotto in generale vengono considerati dall’Igienismo alimenti di categoria B o C. Sí, possiamo mangiarne, sí possiamo ricavarne qualcosa, ma non sono ideali. Forse giá chiarendo questa cosa, il nodo sta venendo al pettine.

            Per quanto riguarda l’aceto e i prodotti fermentati… anche qui se ne potrebbe scrivere un articolo o un libricino. Giá il nome dovrebbe dirci qualcosa: fermentazione, ossia distruzione di carboidrati da parte di azione batterica. Il problema é che i rifiuti dei batteri sono tossici per l’organismo; essi producono alcol e acido acetico per esempio. Ok, alcuni batteri sono anche buoni, ma non é curioso che dopo poco tempo il corpo se ne liberi? Se non continui ad utilizzare questi prodotti fermentati o a prendere pro-biotici, i batteri vengono sciacquati via. Per me questo é un chiaro segnale del fatto che il corpo non ne ha bisogno per cominciare.
            Ci potrebbero essere delle occasioni per le quali prendere dei probiotici potrebbe essere un aiuto, ad esempio dopo di un digiuno prolungato o dopo una seduta di idro-colon terapia. Ma per una persona “normale” (specialmente se sana e si nutre di molta frutta e verdura cruda) non credo ce ne sia il bisogno e, anzi, potrebbe addirittura essere controproducente.

            Buon inizio settimana 😀

             
          • Ciao Serena, ti chiedo scusa se allora non sono riuscito a capire… certo fai con calma, ci mancherebbe! 🙂

            PS: Intanto che ci sono vorrei farti un’altra domanda che non c’entra con il nostro discorso, ma c’entra con le combinazioni alimentari:

            le olive con il pane o la pasta sono una buona combinazione? E l’olio con il pane? Grazie mille! 🙂

             
          • I grassi in generale con i carboidrati non sono una buona combinazione… ma se le quantitá sono piccole (di pasta e olive) questa combinazione non dovrebbe creare grossi problemi. L’olio é grasso puro, io lo eviterei con il pane visto che non é strettamente necessario (hai mai provato in caso ad usare dell’avocado maturo al posto dell’olio?), per quanto riguarda la combinazione con la pasta, sarebbe meglio evitare… ma come si fa a fare un buon sugo senza olio? Ti diró, quando io faccio la pasta ci metto l’olio, ma a quel punto non penso nemmeno di essermi preparata un pasto super salutare, e quindi delle combinazioni a quel punto me ne infischio 😉

             
          • Ciao Serena, bene per le mandorle, meglio così! 🙂

            Per quanto riguarda i semi io uso solo quelli di Chia, di Canapa e di Sesamo (tutti e tre tutti i giorni) e credo che tutti e tre i tipi debbano essere per forza macinati per assumerne le proprietà benefiche… pazienza… a proposito di questo, volevo chiederti qualcosa riguardo all’acido fitico, so che i semi e la frutta secca e pure i cereali integrali ce l’hanno e dovrebbero essere ammollati per eliminarlo, per le mandorle ho risolto, ma per i semi no, solo che se li ammollo poi non ne posso assumere le proprietà, non essendo macinati, come per esempio gli Omega 3, che sono indispensabili tutti i giorni da quanto ho capito… il fatto è che se assumo i semi insieme alle verdure ho il dubbio se questo acido fitico possa ridurre e peggio azzerare l’assorbimento di alcuni minerali dalle verdure, oltre che dai semi stessi, mi puoi chiarire la questione? E’ davvero importante eliminare questo acido fitico o se ne può farne a meno?
            E non so se centra, ma il fatto che invece nelle mandorle (che prendo insieme ai semi) l’acido fitico lo elimino tramite l’ammollo può influenzare l’effetto di quest’ultimo sui semi? E se sì in che modo? Positivo o negativo?

            Sì, è magnifico! 🙂

             
          • Ciao Luca, qui mi viene da dirti con tutto il mio cuore e tutta la dolcezza di questo mondo: fai un respiro profondo e non ti preoccupare troppo. Sí, sarebbe meglio eliminare l’acido fitico, e tutte le volte che puoi farlo, fallo. Ma se anche ti capita di mangiare delle mandorle cosí come sono, va bene lo stesso. I semi non serve che li ammolli, ma sarebbe meglio se li triti, perché altrimenti passano attraverso il sistema gastrointestinale intoccati (e sarebbe un peccato visto che costicchiano pure ;)).

            Io faccio cosí: i semi li trito o li compro giá tritati. Le mandorle le ammollo e tolgo la pellicina, anche gli altri semi piú grandi li ammollo o li faccio germogliare (tipo i semi di girasole), ma se non faccio a tempo li mangio cosí come sono (tipo le noci, noccioline e noci del Brasile). E non ci penso troppo su 🙂

            Vedi, stiamo giá facendo cosí tanto del bene per il nostro corpo, stiamo attenti a cosí tante cose ed abbiamo eliminato cosí tante tossine dalla nostra dieta, che davvero ora stiamo cercando il filo nel pagliaio 😉 Keep it easy… cerchiamo di non essere troppo duri o religiosi con qualsiasi cosa mettiamo in bocca. Sai, a volte é peggio mangiare qualcosa di buono e nutritivo con il pensiero e la paura che non ci nutra, che mangiare qualcosa di meno nutritivo ma con tanta voglia e gioia 😀
            Le emozioni fanno anche parte della salute e ti invito a mangiare con Serenitá 😀

            Ti mando un abbraccio,
            Serena

             
          • No Serena, oltre che al Miglio (che ora ho capito per gli igienisti non essere essenziale insieme ai cereali) io mi riferivo anche ai semi, d’altra parte non c’è differenza, come si fa fatica a cibarsi del Miglio crudo, si fa fatica anche a cibarsi dei semi, infatti si è costretti a macinarli per assumerne le proprietà… ed era questo a cui mi riferivo, se gli unici Omega 3 disponibili (per esempio) adatti al corpo umano sono quelli dei semi, oltre che quelli della frutta secca (che però ne ha molti di meno) perchè la natura ha fatto sì che non si possano masticare per beneficiarne a meno che non si macinino?
            Questo è il mio dilemma, se tu hai detto che gli igienisti li consigliano e quindi dovremmo assumerli, perchè la natura li ha creati così duri da non poter essere masticati?

            Per quanto riguarda l’aceto mi hai convinto! 🙂

            Anche se è già iniziata, buon inizio di settimana anche a te! 🙂

             
          • Ok, per la combinazione, vorrà dire che lo farò raramente, tanto le olive pure le prendo raramente! 🙂
            Per l’olio col pane potrei anche evitarlo, ma nella pasta lo trovo difficile da evitare, e ad un piatto di pasta al momento non riesco proprio a rinunciarsi 🙂 vorrà dire che ne limiterò la quantità!
            No, dell’avocado ne ho molto sentito parlare, ma non ho ancora avuto l’occasione di assaggiarlo… e comunque essendo un frutto non dovrebbe essere consumato da solo?
            ahahahah io faccio il tuo stesso ragionamento a volte, certo che se la maggior parte degli alimenti della giornata sono frutta e verdura cruda certi sgarri si possono anche accettare, almeno spero! 🙂

            Un caloroso saluto!

            Luca

             
          • PS: Ti volevo chiedere anche un’altra cosa riguardo le combinazioni: le patate con i semi e le mandorle sono una giusta combinazione? Perchè circa una volta alla settimana mangio patate lesse la sera, precedute come sempre dalla verdura, ma ho il dubbio se posso assumere anche i semi e le mandorle che di solito mangio la sera insieme alle verdure… grazie! 🙂

             
          • Le patate con i semi e le mandorle non sarebbero una buona combinazione, ma le patate digeriscono molto velocemente se ben combinate, quindi mangiale pure precedute dalle verdure e se proprio hai fame dopo una mezz’oretta/un’oretta mangia anche la frutta secca. Ma se non hai fame direi che non ce n’é bisogno. Non serve che mangi frutta secca oleosa tutti i giorni, anche perché troppi grassi rallentano il sistema!

             
          • Ciao Serena, per quanto riguarda l’Avocado che mi hai consigliato volevo chiederti con cosa si combina bene, posso mangiarlo la sera con verdura, semi e mandorle?

            Oppure ci si può pure condire la pasta come mi hai consigliato? Io sapevo che la frutta andava assunta da sola, forse l’Avocado è un caso a parte?

            E come lo si mangia? Con tutta la buccia? Scusa l’ignoranza! 🙂

            Ieri ho pure comprato per la prima volta delle patate dolci americane, mi puoi consigliare il miglior metodo di cottura per preservarne i nutrienti? Io di solito le patate normali le lesso in acqua fino a quando bolle dopo di che abbasso il fuoco al minimo per 10-15 minuti e poi lascio cuocere a fuoco spento col coperchio chiuso, è un buon metodo?

            Grazie per la disponibilità! 🙂

            A presto!

            Luca

             
          • Ciao Luca! L’avocado é un frutto, ma é leggermente grasso. Inoltre contiene delle proteine ad alto valore biologico (é di fatto un ottimo alimento!). Nel miglior modo lo combini come le proteine e quindi con verdure, in insalate, e una combinazione che io amo é con il pomodoro! Infatti ci potresti fare la mitica caprese e usare l’avocado al posto della mozzarella. Oppure fare delle creme e salse per le tue insalate. Va bene anche se aggiungi dei semini o della frutta secca oleosa. Mi raccomando solo due cose: 1) non va cotto e 2) é importante che sia maturo. Per capire se é maturo deve “cedere” un po’ quando lo tocchi… deve essere leggermente morbido. Se é duro, aspetta e vedrai che maturerá da solo. Mettilo magari vicino alle mele o alle banane cosí matura prima. Non ne mangi né la buccia, né il seme che sta al suo interno.

            Per le patate americane puoi metterle intere nel forno preriscaldato e cucinarle cosí al forno con la buccia. Oppure puoi fare un puré di patate dolci, proprio come facessi un pure di patate normali (al posto del latte usa acqua naturale), oppure ancora in una zuppa. Buonissime con carote e del latte di cocco… gnam gnam. Oppure sí anche al vapore o il metodo che suggerisci tu é anche ottimo! 😀

             
          • Ciao Serena, grazie per la risposta, la vedo solo ora!

            Ok, allora lo mangerò la sera con verdure e semini, mi sapresti consigliare più o meno quanto consumarne al giorno?

            Inoltre è disponibile tutto l’anno oppure ha la sua stagionalità come altri frutti?

            Proverò anche il tuo ottimo consiglio di sostituirlo alla mozzarella per la caprese, chissà che bontà! 🙂

            Quindi con la pasta non è una buona combinazione, dato che sono carboidrati e non proteine, giusto?

            Per quanto riguarda le patate americane devo dire che essendo stata la prima volta che le assaggiavo non mi sono piaciuto tantissimo, ma sarà perchè sono abituato a quelle normali! 🙂

            Buona Domenica! 🙂

             
          • Ciao Luca! Di avocado ne puoi consumare mezzo o uno piccolo al giorno. Se lo consumi con semi, meglio mezzo o 1/4. L’avocado é molto sostanzioso, contiene una buona parte di grassi, ma anche proteine ad alto valore biologico e acidi grassi essenziali. Da alternare con frutta secca oleosa e semi.

            Non essendo italiano non ha una stagionalitá. Anche se so che ora in Sicilia ne producono (e di veramente buoni!). Mi raccomando di far attenzione che sia maturo prima di consumarlo e questo lo noti perché “cede” un po’ al tatto.

            É buonissimo nella caprese e si presta ottimamente per fare delle salse per insalate o spaghetti crudisti!

            Diciamo che non sarebbe una combinazione ottimale con i carboidrati, anche se, vista la sua natura meno densa degli altri grassi (il 73% é acqua), in generale la sua combinazione é piú “soft”.

            Un caro saluto!
            Serena

             
          • Ciao Serena, grazie mille per la risposta, allora farò come dici, volevo chiederti quanto e dove posso conservarlo l’avocado tagliato per non perdere le sue proprietà, lo posso conservare come faccio con il limone, cioè appoggiando la parte tagliata in un piano di appoggio in frigo affinchè non si ossidi a contatto con l’ossigeno? (Per il limone uso il bicchiere di vetro, che so che è un materiale che va bene a contatto con gli alimenti, per l’avocado dovrei usare un contenitore di vetro).

            Grazie mille!

             
          • Ciao Luca! Meglio se l’avocado lo compri intero e poi, quando maturo, ne usi mezzo, o un quarto, o lo usi anche tutto 🙂
            Se ne usi mezzo, lascia il seme dentro e mettilo pure cosí com’é in frigo. Al massimo spruzzaci qualche gocciolina di limone sopra e poi consumalo il giorno dopo o il piú presto possibile. Se si annerisce, non ti preoccupare! Basta che togli il primo strato scuro ed il resto é ad hoc 😉

            Buon esperimento! Io l’adoro e spero piaccia anche a te 😀
            Buon inizio settimana!

             
          • Ciao Serena, grazie mille per la risposta, ok, non vedo l’ora di assaggiarlo! 🙂

            Peccato solo che costa un po’, non so se riuscirei (economicamente) a prenderne anche mezzo ogni giorno, forse sì, non so esattamente quanto costano, ma so che sono cari… al massimo ne prenderò 1/4… grazie mille per i tuoi consigli e buon Natale e buon Anno, anche se lì da te non lo so se si festeggia il Natale, di sicuro non si distinguerà da Ferragosto! 🙂

             
          • Hihi, non c’é bisogno di mangiarne per forza mezzo al giorno… potrebbero essere lo sfizio del mese 🙂 Comunque ci sono dei produttori siciliani di avocado che mandano avocadi buonissimi di Sicilia in tutta Italia a prezzi OK 😀

            Anche qui si festeggia il Natale… solo che come avrai capito, della neve e del freddo neanche l’ombra 😉

            Buon Natale a te e a tutti i tuoi cari!

             
          • Ciao Serena, ok, allora sarà uno sfizio! 🙂

            Grazie mille per gli auguri! 🙂

            Ciao!

             
  9. Salve mi chiamo Eleonora e la mia più grande passione è proprio documentarmi nel tempo libero in particolare su tutto ciò che riguarda la salute e l’alimentazione e voglio ringraziarla perchè questo tra tutti quelli che ho letto è stato l’articolo migliore in assoluto. Una mia prima domanda è se è sbagliato combinare insieme carboidrati ad esempio quando cucino la pasta o il farro il riso è possibile metterci un po di olio a crudo oppure un po di avocado o questo comporta delle spiacevoli conseguenze?inoltre il pomodoro ad esempio non si potrebbe combinare con un po di pasta o con i legumi? scusi ancora la domande pero ecco l’associazione ad esempio legumi come piselli o lenticchie con il riso è sbagliata di per sè?perchè io solitamente lo facevo ma adesso sinceramente cerco di evitare il tutto anche se la mia paura è che magari a pranzo mangiando solo un primo con verdure senza un po di olio o grassi poi la glicemia dopo il pasto non si innalza subito? Infine volevo chiederle se la frutta è combinabile con altra frutta ad esempio se la frutta dolce è combinabile con quella semiacida oppure se i vari tipi di frutta dolce si possono combinare tra di loro ed infine la tabella riassuntiva in pratica rispecchierebbe le migliori combinazioniin base all’acidità e alcalinità degli alimenti scusi ancora e grazie mille perchè in ogni caso mi ha chiarito parecchio le idee su molte cose graziee ancora!!!

     
    • Parto da una premessa che io ritengo vera (ma potrei sbagliare eh, io purtroppo leggo solo in internet..non posso fare esperimenti sulle persone 🙁 ): Un basso livello di acido cloridrico fa male perchè non permette la sterilizzazione dei cibi immessi. Inoltre è l’acidità di stomaco che una volta fuori attiva pancreas, fegato, cistifellea e tutta la serie di processi che determinano la digestione di grassi, carbo e proteine. I carboidrati hanno il vizio (per non so che reazione o risposta) ad alzare il ph dello stomaco e nel tempo a danneggiare di parecchio questa funzionalità dello stomaco.
      La soluzione piu ovvia sono le combinazioni alimentari. Se io introduco un cibo X e una quantita di proteine non esageratissima ho cmq una produzione di Hcl (o in alternativa dell’acido cloridrico in pillole). Visto che nello stomaco i carbo non sono digeriti in nessun modo questo non dovrebbe danneggiare troppo la ddigestione. Questo detto perchè a livello fisiologico è prevista una forte acidita di stomaco (e quindi abbiamo le contromisure) ma non il contrario.
      Dove è errato il mio ragionamento?

       
      • Ciao Manuel! Perdonami, non sono sicura di seguire il tuo discorso…
        I carboidrati, i grassi e le proteine digeriscono in maniera molto differente e richiedono enzimi differenti per la loro scomposizione. La digestione dei carboidrati comincia nella bocca e continua principalmente nell’intestino. La digestione delle proteine, invece, inizia nello stomaco, dove sí, viene secreto acido idrocloridrico, ma solo per creare un ambiente acido dove la digestione delle proteine puó avvenire (attraverso enzimi acidi, ossia che hanno un ph basso, tipo la pepsina). La digestione dei carboidrati differisce in tal maniera da quella delle proteine, che se si mescolano nello stomaco, potrebbero interferire l’una con l’altra. Questo perché se le proteine richiedono enzimi acidi (ph basso) per la loro digestione, i carboidrati richiedono enzimi alcalini (ph alto) come la ptialina che viene prodotta nella bocca. Per questo é sconsigliata la combinazione tra proteine concentrate e carboidrati complessi (entrambi in grandi quantitá). La digestione delle proteine continua nell’intestino tenue e anche il pancreas e la cistifellea aiutano.
        Per quanto riguarda i grassi, la loro digestione comincia nella bocca, procede nello stomaco e si completa nell’intestino.

        Non trovo alcuna necessitá di assumere pillole di Hcl, in quanto il corpo sa benissimo quando, quanto e se produrne 🙂

        A proposito di digestione, in particolar modo di proteine e carboidrati avevo scritto questo articolo che potresti trovare interessante => http://ildragoparlante.com/scopri-come-prevenire-indigestione/

        Io rimango comunque a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti 🙂
        Ti auguro un buon fine settimana 😀
        Serena P.

         
        • Questa è teoria che cerco di capire, so per esperienza abbastanza diretta che le combinazioni non sono ok.
          1)Il succo gastrico viene rilasciato con qualsiasi alimento (anche carbo e frutta)? In teoria si,altrimenti ci sarebbero un bel po di guai. In che modo in caso contrario lo stomaco si accorge della differenza?
          2)Se l’uno è sì allora la saliva nemmeno mangiando solo carboidrati avrà mai effetto oltre la bocca.
          3)Se mischio proteine e carbo è sbagliato per le combinazioni. Ma come possono i carboidrati rallentare la digestione delle pro nello stomaco? Con la saliva? Ma se la saliva si annulla MOLTO FACILMENTE come puo danneggiare in modo marcabile una acidita di 1,5 o 2? Detta cosi l’unico danno fattibile è la fermentazione dei carbo che viene esacerbata se sono zuccheri semplici (ecco il famoso dolce che distrugge tutto a fine pasto)
          4)una volta passati nel duodeno avvieme il resto della digetione. Dimentichiamoci il fegato e i lipidi e concentriamoci sul pancreas. Il pancreas viene attivato da due fattori: l’acidita (secretina) e la presenza di lipidi e proteine (Colecistochinina). Inutile dire che le due cose è ovvio che vadano a braccetto. Coi carboidrati l’ormone Colecistochinina non dovrebbe essere nemmeno chiamato in causa praticamente, ergo la digestione di semplici carboidrati è rallentata. A maggior ragione se il ph dello stomaco è alto il pancreas non si accorge proprio di niente (ancora è da provare questa riduzione di ph per i carbo).

          Dando questo per vero le uniche conclusioni sono:
          1)I carboidrati non agiscono in nessun modo nel ph dello stomaco e quindi combinare o non carbo complessi, grassi e proteine ha un fattore di danno veramente basso (gli zuccheri semplici e la frutta sono un’altra cosa per altri ovvi motivi)
          2)I carboidrati agiscono nel ph dello stomaco abbassandolo. Questo porta a una digestione incompleta (ved pancreas ecc ) se non combinati con altri alimenti che stimolano l’acidita dello stomaco e il pancreas.
          {Ovviamente sono tutte considerazioni a lungo termine anche se fossero vere}

          Purtroppo nell’ultimo anno grazie a siti veramente di pessma qualità,ai soldi e alla modo e altri in cui ci sono dei quasi copia incolla delle stesse info ripetute a pappagallo (vere o no che siano) è difficile trovare informazioni testate con un minimo di fondo scentifico.
          Ad esempio tutti ripetono come un mantra che la frutta va mangiata lontano dai pasti: puo essere anche vero ma finchè nessuno dice il perchè ha un cosi basso stazionamento nello stomaco per me è aria fritta.

           
          • Caro Manuel, se sei cosí interessato a sapere esattamente la chimica di quello che succede nel nostro corpo perché non fai un corso in materia? O ti compri un libro di medicina, ad esempio di fisiologia, com’é il Netter’s (Essential Physiology) 🙂 E allora ti viene spiegato tutto tutto con tutti i nomi tecnici dei quali sei interessato.
            Perché da come scrivi c’é molta confusione di partenza…

            Ti diró, la maggior parte delle persone non hanno bisogno di sapere esattamente cosa succede biochimicamente nel corpo. È ovvio peró il fatto che l’indigestione é di norma tra le tavole italiane (basti guardare le statistiche dei farmaci venduti in proposito) e migliaia, per non dire milioni, di persone al mondo hanno trovato o trovano sollievo dal combinare bene gli alimenti. Le combinazioni non sono state inventate cosí in una notte e non sono frutto di un’illuminazione. Le combinazioni alimentari provengono dall’attenta osservazione (da medici ed igienisti) e lo studio diretto di persone, professori e studenti. Ad esempio, se io mangio questo con questo e poi analizzo le feci, qual é il risultato? Ci sono parti non digerite? E se io lo mangio con quest’altro, cosa ne esce?

            Il corpo é una macchina meravigliosa che mi affascina ogni giorno di piú (e davvero te ne suggerisco lo studio, visto il grande interesse 🙂 ) e, a seconda di ció che viene ingerito lui si regola. É un portento. É chiaro che mescolare un po’ gli alimenti non fa danno. Anche solo a mangiare un cereale, si hanno sia amidi che proteine, persino nella frutta e nella verdura ci sono carboidrati, grassi e proteine, ma non creano mica problemi digestivi! Ma il fatto di combinare (specialmente certi tipi di alimenti) aiuta tantissimo. E la prova ne é il successo di ció. Funziona 🙂 Prova a mangiare combinando tutto ció che vuoi per due settimane, poi fai bene bene attenzione alle combinazioni alimentari per due settimane. E poi torna a mangiare qualsiasi cosa in qualsiasi combinazione (e non dimenticarti il dessert 😉 ). Ecco, il mio suggerimento é quello di provare su te stesso 🙂

            La frutta va mangiata lontano dai pasti perché essendo quasi solo zucchero (carboidrato semplice, mono-saccaride – giá digerito quindi perché scomposto nella sua minima parte), passerebbe velocemente attraverso lo stomaco (anche nel giro di 10-20-30 minuti) ed invece si ritrova a rimanersene per ore in transito con altro cibo se mangiata dopo i pasti. E cosa succede agli zuccheri quando vengono lasciati a 37° (che é la temperatura media del nostro corpo)? Fermentano. Con la conseguente produzione di tossine, quali alcol o acido acetico, ad esempio.

            Capisco che tu voglia andare a fondo a certi concetti, ma non troverai le tue risposte leggendo dei siti in internet. Tutti lo sanno che le informazioni possono essere egregie o anche totalmente inutili. Io ti consiglio di cercare una buona scuola che ti insegni le basi di ció che vuoi sapere 😉

            Ti saluto con calore!
            Serena

             
    • Ciao Eleonora! Innazitutto grazie mille per questo commento 😀 (e spero possiamo darci del tu in questa sede 😉 )
      Vediamo un po’…
      – I carboidrati sarebbe meglio non combinarli con olio o grassi in generale, ma un cucchiaio di olio evo a crudo alla fine ce lo metto anch’io, a volte. Piú che altro per gusto, peró, diciamocelo, giá quando mangio la pasta non é che stia pensando unicamente alla mia salute, ma piú al gusto e alla voglia 😉 Forse l’avocado sarebbe meglio, in quanto é formato dal 70% di acqua. A volte io ne frullo 1/4 con abbastanza acqua, erba cipollina e/o prezzemolo o basilico, un pizzico di sale e cosí ho una salsina per delle patate lesse… molto buona! 😀 Se hai uno stomaco robusto con buoni succhi gastrici, non creerá problemi, ma se sai che il tuo stomaco é debole, allora eviterei. Fai le prove 😉
      – La combinazione pomodoro e cereali (e quindi anche pasta) non é consigliabile. So che siamo abituati a metterlo spesso nella pasta, ma ci sono tante altre combinazioni con verdure altrettanto invitanti. Io la eviterei sempre. Con i legumi é giá una combinazione piú accettabile, in quanto sono molto piú proteici e pomodori e proteine combinano abbastanza bene. Questo se fosse proprio necessario… Io preferisco combinare sedano, broccoli, cavolfiori, peperoni, melanzane, zucchine ai legumi 🙂
      – Sí, legumi, piselli, lenticchie con cereali é sconsigliata. Il perché é ben spiegato in questo mio articolo => http://ildragoparlante.com/scopri-come-prevenire-indigestione/
      – É chiaro che la glicemia si alza mangiando un primo di cereali… sono carboidrati complessi che verranno poi scomposti in zuccheri e dovranno attraversare attraverso i vasi sanguigni. Preferisci i cereali integrali, va benissimo accompagnati da verdure, ma ti consiglio di precedere sempre da un bel piatto di insalata fresca, conservativamente condita, o meglio ancora senza condimenti.
      – La frutta che sta scritta sotto ogni categoria é combinabile con la frutta della stessa categoria. Poi la frutta dolce combina bene con la semi dolce, quella acida anche combina bene con la semi-dolce. L’unica combinazione da evitare é quella tra la frutta dolce e la frutta acida 😉
      – No, questa tabella non é stata scritta in base all’alcalinitá e aciditá dei cibi, ma detta delle combinazioni che rispettano al meglio la fisiologia della digestione umana e che aiutano nella prevenzione della cattiva digestione, gas, eruttazione, mal di stomaco, blocco intestinale ecc…

      Di niente, sono qui apposta 😀
      Ti auguro una meravigliosa giornata!
      Serena P.

       
  10. Ciao, un informazione. Io pratico palestra e sto vedendo dalla tabella delle combinazioni alimentari fatta da lei, che le combinazioni fatte dal mio preparatore non sono inerenti a quelle riportate nella sua tabella. Ad esempio negli spuntini mangio fesa o bresaola con frutta secca o frutta del tipo mela e banana o nei periodi più di massa inserisco due fette di pane. Un altro spuntino è yogurt total 0 con frutta secca tipo prugne. Mentre a cena mi fa mangiare pollo o merluzzo con 100gr circa di legumi come patate o fagioli lessi. Naturalmente la verdura a volontà e io prediligo pomodori zucchine e broccoli. Ora mi sento un po disorientato perché fino ad ora mi sono trovato benissimo con le alimentazioni del mio preparatore, però, se lei dice che le mie combinazioni sono errate, magari è giusto cambiale per ottimizzare i risultati. Grazie per la disponibilità

     
    • Ciao Massimo! Grazie mille per avermi scritto ed aver commentato 😀 Guarda, sinceramente mi viene da dirti (spero ci possiamo dare del tu) che se ti trovi bene con il menú del preparatore io non cambierei molto. Magari preferirei mangiare cereali con verdure, legumi con verdure e carne/pesce/uova con verdure. Anche perché se stravolgi la dieta, ci vuole un periodo di ricalibrazione per il corpo e potresti non sentirti al 100% da subito. Peró se per qualsiasi motivo ti sentissi che c’é bisogno di fare un cambiamento o che la digestione non é buona, torna pure sull’articolo (o sul sito) per rivedere il tuo menu 😉

      Un caro saluto, Serena P.

       
  11. Ciao Serena! Sono Martina e ho 19 anni, innanzitutto volevo farti i miei più sinceri complimenti per il blog e per la passione che ci metti nel tuo lavoro.
    Mi interesso di alimentazione vegana da quando avevo 15 anni e da qualche mese, mi sto informando approfonditamente (anche grazie a te!) all’igienismo e al crudismo. Ammetto, ahimè, di avere difficoltà con le combinazioni perché ho adottato per molto tempo la ”regola del piatto” ovvero unire una fonte di carboidrati complessi a proteine (vegetali nel mio caso) e un’ abbondante dose di verdure.
    Inoltre, non riesco a fare a meno della frutta dopo cena (so che non va bene, di solito mi concedo una mela o pera o frutti di bosco)…è diventata un’abitudine che pian piano vorrei eliminare anche se non è facile…ma dal momento che ho eliminato la caffeina, potrei vincere anche questa ”battaglia”!
    Volevo chiederti cosa ne pensi dell’abbinamento banana e burro di arachidi (100% arachidi e homemade)..ho trovato molte opinioni contrastanti anche riguardo all’abbinamento banana e avocado (molte ricette crudiste propongono di frullarli insieme per creare una cremina per dolci..).
    Io sono piuttosto sottopeso e vorrei impegnarmi per essere il più possibile sana, secondo te quanti frutti dovrei mangiare al giorno? Può essere una buona ”strategia” per accumulare massa, mangiare dopo i pasti principali una manciata di frutta secca??
    Ti ho inondato di domande…chiedo venia!!!
    Sei bellissima Sere e sei una grande ispirazione per me 🙂
    Ti mando un abbraccio!

     
    • Ciao Martina! Grazie mille a te per questo commento e per il tuo supporto 😀
      La tua “voglia” di frutta dopo cena potrebbe essere dettata dal fatto che il tuo corpo richiede piú carboidrati semplici. Hai mai provato a fare della frutta l’intera cena?? Ad esempio un bel piattone di banane o mele, pere, cachi, fichi, magari con della frutta essiccata? Sono sicura le cose cambierebbero 😉

      Per quanto riguarda l’abbinamento burro di arachidi e banana, chiaramente non é una combinazione ottimale. Io ammetto che quando vado in paese e trovo il signore che vende il burro di arachidi biologico delle arachidi del suo campo, lo compro! E sai con cosa lo combino spesso? Banane! L’ironia della domanda 😀 Ci faccio proprio una salsa di banane-datteri e burro di arachidi che poi spargo su banane e papaia, WOW! A me non crea problemi digestivi e ADORO quel piatto! Peró capisco che per alcune persone possa essere un po’ indigesto. Trovo il cocco, le arachidi e gli anacardi i frutti grassi che combinano al meglio con i carboidrati e pertanto sono quelli che scelgo se devo fare questo tipo di combinazione. Ma se sai che il tuo stomaco é “debole”, forse é meglio evitare, almeno per ora. Il mio consiglio é quello di provare su te stessa e trarne le tue considerazioni, sul tuo corpo. Tu sei quella che lo conosce meglio 🙂

      La combinazione banana-avocado é ok. Meglio sarebbe se si aggiungesse della lattuga. Se poi questa combinazione viene utilizzata come cremina per le torte, che dire? Sempre meglio che quei conglomerati di burro, uova, farina bianca, zucchero… Ogni tanto ci sta, ma meglio se fosse l’eccezione piú che la regola 😉

      Infine, puoi mangiare tutta la frutta che ti senti al giorno 😀 Se vuoi, puoi mangiarti anche 10 banane e ti assicuri una buona dose di kcal. Mangia quanto ti senti, anche se a volte non é tanto la quantitá, ma magari é la digestione che é danneggiata e potrebbe essere che il tuo corpo non assorbe bene tutto. Non credo nel mangiare frutta secca a profusione per mettere su massa. Va bene la frutta secca se mangiata dopo un’insalata, ma eviterei dopo un pasto, diciamo, di riso o pasta con verdure. Per mettere su massa magra io ti consiglio di cominciare un bel programma di attivitá fisica vigorosa che tonifichi tutto il corpo! Questo poi indurrá anche una bella fame, che sfamerai con molti alimenti nutritivi 😀

      Ti saluto con moltissimo calore e per qualsiasi cosa rimango a disposizione!
      Serena

       
  12. Ciao Serena, quando vuoi e puoi mi piacerebbe molto che mi rispondessi ai miei ultimi commenti del 13 e 18 Ottobre, grazie! 🙂

    Inoltre avrei un’altra domanda sulle combinazioni alimentari, vorrei sapere se la zucca con i carboidrati è una buona combinazione, grazie mille! 🙂

     
    • Caro Luca, al momento mi viene difficile e i commenti dovranno aspettare un po’, perdonami 🙂
      La zucca con i carboidrati é ok 🙂 I carboidrati con i carboidrati si possono sí combinare, solo diciamo cerchiamo di evitare questa combinazione per evitare grandi abbuffate 😀

       
  13. e per una come me che è allergica a tutto cosa proponi? sono allerghica al nichel ,non solo quello dei metalli,ma anche quello contenuto nel cibo,ho una forte intolleranza ai lieviti derivati o come li chiama il mio medico lieviti chimici,sono allergica anche a molti medicinali e ho fatto il test per la celiachia e ho 2/3 valori altissimi…..praticamente sono poche le cose che posso mangiare, per cui mi sto danto alla frutta e verdura e ai latticini ( latte totalmente scremato e yogurt bianco fatto con latte scremato). da quello che scrivi tu , quello che mangio io la mattina è ovvero un bicchiere di latte bianco scremato,2/3 fette biscottate biologiche (di quelle che posso mangiare io, che tral’altro sono anche senza zuccheri aggiunti,e senza sale) e un frutto quasi sempre una banana a volte anzichè il latte mangio un vasetto di yogurt..se riesci a trovarmi una alternativa aquesta “colazione ” te ne sarei grata.

     
    • Ciao e grazie mille per aver commentato 🙂 Il fatto di essere allergica a tutto, significa che il tuo corpo non é capace di far uso di certi alimenti, ad oggi. Ma non vuol dire che sará allergico a tutto per sempre. Ho incontrato fin troppe persone allergiche a certi tipi di frutta, al pelo del gatto, o ad altre cose, ma non appena hanno cambiato dieta ed hanno dato tempo al corpo di disintossicare, si sono ritrovate a poter godere di tantissimi buonissimi alimenti dapprima proibiti 🙂 Comunque io comincerei dai cibi che non ti danno alcun tipo di problema e che sono molto salutari. Tu mi parli che puoi mangiare dei tipi di frutta, ad esempio. Beh, a mio parere la miglior colazione, e fino le ore 12, é proprio a base di frutta succosa… quindi scegli tu il frutto succoso da consumare la mattina e fino al pranzo 🙂 Potresti dare un’occhiata a questi miei due articoli che ho scritto a riguardo della colazione.
      Perché fare colazione con sola frutta fino le ore 12: http://ildragoparlante.com/4-semplici-passi-per-perdere-peso-e-rimanere-in-forma-n-1/
      15 tipi di colazione: http://ildragoparlante.com/la-colazione-secondo-ligiene-naturale-colazione-crudistavegana-con-15-esempi/

      Ti mando un caro saluto e non demordere! La vita e l’alimentazione non devono essere cosí complicate 😀

       
  14. Ciao Serena,
    ho seguito molto bene il discorso delle combinazioni alimentari e le sto mettendo in pratica notando da subito un netto miglioramento sul reflusso dovuto al malfunzionamento del cardias (ma probabilmente dovuto anche alle mie precedenti combinazioni alimentari).
    Il mio dubbio però è questo: essendo molto sportivo (sono un podista da c.a. 60/70 Km settimanali e quando non corro faccio esercizi di potenziamento muscolare generale a corpo libero) ho bisogno di un adeguato apporto di proteine per mantenere una efficiente massa muscolare (la letteratura sportiva parla di 1,5 grammi per Kg di peso al giorno).
    Nel mio caso si parla di c.a. 112 gr. di proteine visto che peso 75 Kg ; come faccio ad assumere questa quantità con la regola del monopiatto? Forse dovrei prendere degli integratori proteici o degli aminoacidi ramificati (BCAA) visto che comunque sono da privilegiare proteine animali?
    Ti ringrazio in anticipo per la risposta e ti invio cordiali saluti.

     
    • Ciao Claudio! Grazie mille per aver lasciato questo commento 😀 Mi scuso se nel sito alcune cose sono scritte in inglese, ma il tipo di sito che ho adottato ha alcuni scritti ancora pre-programmati in inglese.
      Ad ogni modo sono felice che le combinazioni alimentari ti siano di aiuto! Conosco abbastanza bene le letterature sportive, e so che suggeriscono il consumo di 1,5g di proteine per kg corporeo, peró non sono d’accordo con una quantitá cosí grande (spropositata) di proteine giornaliere. Siccome ho giá parlato di proteine in modo molto esaustivo in due articoli, ti invito a leggerli per capire un po’ la mia posizione:
      http://ildragoparlante.com/quante-calorie-proteine-grassi-e-carboidrati-ha-bisogno-il-corpo/
      http://ildragoparlante.com/proteine-da-dove-le-ottengono-i-vegetariani-vegani-e-crudisti/

      Personalmente non faccio piú uso di integratori, perché ho capito di non averne bisogno e che, anzi, creano disequilibri nel corpo. In finale quello di cui abbiamo piú bisogno é piú energia per la costruzione dei muscoli e piú energia significa piú alimenti, i quali approvvigionano anche di piú materiale proteico nella giusta relazione.

      Spero che queste info ti possano essere di aiuto!
      Ti auguro una meravigliosa giornata 😀
      Serena P.

       
  15. Ciao Serena, secondo te per una persona sportiva alta 185cm e peso 72kg, qual è la quantità ‘ideale’ di verdure da consumarsi nell’arco della giornata? Ogni porzione 230 grami? Nello stesso pasto 200gr di insalata e 200 di verdure sono consigliabili?
    Un grazie anticipato e

     
    • Ciao Gina! Allora, secondo me non c’é un limite nel consumare lattuga o insalata (piuttosto c’é un limite sui condimenti che si usano) 🙂 Puoi consumarne quanta ne vuoi, ma direi che le porzioni che suggerisci tu sono delle buonissime porzioni…con 200g di lattuga ti viene fuori una bella insalata da dinosauro e va benissimo 😀 Poi, se fai molto sport, fai bene a ricaricare di queste foglie superalcaline e remineralizzanti, ti aiuteranno tantissimo a rigenerare e a mantenere una buona muscolatura, oltre a neutralizzare gli acidi che vengono prodotti dopo tanto allenamento. Quindi sí, via libera ad insalate e verdure! 😀

       
  16. Ciao Serena,
    prima di tutto complimenti per questo sito, non solo per la montagna di informazioni utili ma sopratutto grazie per condividere le tue esperienze con noi; credo davvero che, al di là delle ricette, sia importante trovare persone, come te, che ci sostengono nel continuare una scelta alimentare (e di vita) non facile sotto tanti punti di vista. Da qualche anno sto cercando di seguire una dieta vegana tendenzialmente crudista ma sono d’accordo con te sulla filosofia del “take it easy” nel senso che qualche strappo alla regola non mi fa preoccupare troppo. Detto questo vorrei farti alcune domande, ma non ti preoccupare per i tempi di risposta :):
    1) Quando hai parlato delle insalate dici che “l’insalata a foglie verde piú scure sono le migliori, ma non spinaci.” Perchè secondo te gli spinaci non sono un buon alimento? Come andrebbero mangiati/combinati? Io solitamente li utilizzo quando mi preparo degli estratti combinandoli con altra verdura o nei frullati insieme alla frutta. pensi sia una buona scelta?
    2) Per condire le molte insalate che mangio, qualche volta utilizzo una salsa home-made fatta di yogurth (di soia), limone, erba cipollina o in alternativa una salsa tzatziki fatto solo con con yogurth (di soia) e cetriolo (senza aglio). Ritieni accettabile l’abbinamento verdura-salsa a base di yogurth? In alternativa potrei condire l’insalata con del tahin? Che dici?
    grazie
    p.s. Burro di arachidi tutta la vita 🙂

     
    • Ciao Federico! E benvenutissimo tra noi 😀 Che bel messaggio che mi hai mandato…sono felice la vediamo e “sentiamo” allo stesso modo 😀

      1) Dico che le foglie a verde piú scuro sono le migliori perché contengono piú minerali, solo che gli spinaci contengono acido ossalico e questo tende a legarsi con certi minerali, impedendone il loro assorbimento, ecco perché non consiglio il loro consumo in generale o quantomeno non tutti i giorni. Se decidi di mangiarne, ti consiglio quelli baby che ne contengono di meno 🙂
      Altrimenti per quanto riguarda la loro combinazione, van bene quelle che mi accenni tu… essendo una foglia verde combina praticamente quasi con tutto 🙂
      2) Sí, l’abbinamento delle salse che descrivi sulle insalate va benissimo! L’unica cosa, non sono una grande fan della soia in generale, per via che la maggior parte della soia coltivata al mondo é OGM… un qualcosa che non vorresti mai avere nel tuo corpo. Quando compri dei prodotti di soia, ti consiglio di accertarti che questi siano quantomeno bio 🙂
      Condire l’insalata con della salsa tahin (max. 1 cucchiaio per persona) direi che va benissimo 😀 Anche l’avocado si presta egregiamente per fare delle salsine del genere!!! GNAM 😀

      Di niente 😉
      Un caro saluto,
      Serena

      PS: Burro di arachidi?? … oh yeah!! 😀

       
      • Ehi grazie per la risposta, troppo gentile.. si hai ragione questa è una cosa che si “sente” è tutta questione di sensibilità.
        Cmq intanto ti chiedo scusa perchè ho passato quasi 1 ora a leggere tutti i commenti di questa pagina per trovare la risposta alla mia domanda ma purtroppo non avevo notato il link “commenti precedenti” in basso dove avevi già risposto a proposito degli spinaci.. sorry
        Siccome per motivi di lavoro spesso non ho tempo per preparare tutto quello che vorrei, trovo comodo mangiare verdura sotto forma di estratto/smooties e volevo inserire anche foglie verdi, per quello ti avevo fatto la domanda.. sono un fan di Kristina di fullyraw e di Megan Elizabeth e loro mettono dappertutto il “Kale” (cavolo riccio).. secondo te se volessi combinare nei miei frullati qualche foglia verde cruda (tolti gli spinaci) andrebbero bene cavolo riccio oppure cavolo nero o hanno anche quelli acido ossalico?.. Se non vanno, che alternative ci sono? rucola mi pare forte, lattuga? 🙂
        Per la soia, anche se bio, anch’io non la amo e ho letto vari studi che non parlano bene nemmeno del tofu per cui cerco di limitarla ma volevo qualcosa (al di là dell’avocado che adoro ma non posso mettere sempre quello 🙂 ) che mi permettesse di fare una salsa per rendere l’insalata diversa dal solito e più appetitosa [mangiare sensa sale e con poco condimento qualche volta è dura]..non so se mi capisci 🙂
        Grazie a te, un caro saluto
        p.s. sto valutando il viaggio in Equador 🙂

         
        • Carissimo Federico, tranquillo, qualcosa puó sfuggire anche al piú meticoloso 😉

          Il kale, o cavolo nero, va benissimo! Specialmente ora che é stagione fanne pure uso…in insalate, estratti o frullati. No, non contiene acido ossalico. Gli alimenti che contengono acido ossalico in grandi quantitá sono: spinaci, rabarbaro, portulaca, bietole. Un ottimo “green” da aggiungere ai tuoi estratti é il sedano! E anche il cetriolo… e poi ovviamente lattuga, e se hai un buon estrattore puoi anche aggiungere del cavolo cappuccio, finocchio o broccoli 😀 Le possibilitá sono davvero tante! Io ci aggiungo anche prezzemolo o coriandolo ogni tanto…

          Per le salsine certo che ti capisco 😀 😉 Invece dell’avocado puoi utilizzare qualsiasi tipo di seme oleoso: noci, noccioline, mandorle, semi di girasole, di zucca, pecan, noci del Brasile… Un pugnetto al giorno piú o meno andrebbe bene! Ah, e al posto del sale perché non usare delle olive e dei pomodori secchi? Vedrai che bel twist al sapore che ottieni 😀
          Potresti dare un’occhiata alle ricette crudiste delle edizioni passate della Prova Vegana-Crudista-Igienista per prendere spunto dalle salsine che proponiamo e che sono giá state “collaudate” 😉

          Ti saluto con calore,
          Serena

          PS: Sí sí sí!!! Aggiungiti a noi qui in Ecuador 😀 Se hai la possibilitá…cogli l’occasione perché non so se e quando potró ripresentare questa meravigliosa esperienza. Sarebbe favoloso se venissi anche tu. Yey 😀

           
  17. Salve, grazie per le info di questo sito. Ho ritirato gli esami oggi e ho scoperto di essere intollerante ai cibi che mangiò sempre in abbondanza, idem la mia ragazza. Mi si è aperto un mondo nuovo pensavo che la mia acidità nella stomaco e il vomito che mi sale spesso e il male a DX dell’ombelico fossero altri problemi. Io facendo alberghiero serale 2 mesi fa per non buttare il ragù di pancetta ne ho mangiato quasi un piatto, da allora sempre male adx ombelico, acidità ricorrente e vomito per le cose che mangiò, tranne per il riso. Questa estate 2015 mangiavo molto pane ogni giorno e mi sentzivo sempre spossato e debole, stanco, e così ho sempre accostato i sintomi al mancato sport, infatti se corro sento meno i sintomi di tutto e appena non corro ritornano i mali, ho fatto ecografie ma nulla mi hanno consigliato colonscopia, fatto creatinina clearance range 0-151 io avevo 157,06, alla mattina avevo un pò di fatica 3 mesi fa e ho scoperto infezione all’organo sotto da stafilococco aureo con antibiotico potente. Ebbene oggi ritiro i test di me e mia ragazza foodintest con metodo citotossico io: intollerante a carota 2 cipolla 2 grano 3 lievito birra 3 mela 2 patata 3 pomodoro 2 tacchino 2 zucchero 3 sono i soliti alimenti che assumo in abbondanza tranne il tacchino che mangiò una volta a settimana nella carne ai ferri. Forse la pancetta a scuola è stato il colpo di grazia. Mia ragazza: arachidi 2 carota 2 cipolla 2 latte mucca 3 lievito birra 3 oliva 2 pomodoro 3 uovo 2 zucchero 3. Legenda: 1 leucociti normali 2 l. sferici rigonfiato 3 l. vacuolizzati 4 l aperti in disgregazioni. Le mie domande: 1) le intolleranze sia asintomatiche che non vengono per assunzione costante degli stesso alimenti in quantità no software? O anche soft? 2) Inoltre, in gravidanza come si fa a sostituire i cibi intolleranti? Mangiandolo a rotazione? 3) va bene mangiare a mezzogiorno pasta o con pomodoro o con un filo olio e parmigiano? Non saprei come mangiare in quanto ho sempre fatto idem mia ragazza: mattina io niente, lei cereali raramente con latte, mezzogiorno pasta o in bianco o con sugo basilico o ragù, pomeriggio psstasrine o biscotti e cena carne o hamburger vegetali o insalata pesce frutta e verdura. Grazie cordiali Saluzzo ale

     
    • Carissimo Ale, non credere che il tuo sia un caso sporadico. Moltissimi italiani soffrono di questi malesseri, solo o non ne sono a conoscenza o sopprimono i sintomi a son di polveri e medicine contro aciditá di stomaco e il dolore… la cosa peggiore che si possa fare!

      Il problema qui é una sbagliata alimentazione fin da quando siamo piccoli. Ma, poverini, i nostri genitori non lo sanno, seguono le indicazioni del pediatra o della tv. Noi seguiamo i nostri genitori, gli amici, le scuole e ci roviniamo presto la salute! L’alimentazione “normale” semplicemente non é adatta al nostro corpo umano. E sí, cambiare abitudini sará difficile, ma purtroppo se non si cambiano le abitudini alimentari, questi problemi sono solo l’inizio di una lunga serie di visite mediche, operazioni e perdita di denaro.

      Ad entrambi ci vorrebbe un radicale cambiamento di abitudini alimentari. Cominciando sí, dalle giuste combinazioni alimentari e poi via via sempre piú su un’alimentazione di base vegetale dove frutta e verdura fresche e crude ne sono la base.

      Vi consiglio, per il momento, di eliminare COMPLETAMENTE tutti gli alimenti dei quali siete allergici, senza fare eccezione.
      No, la pasta al pomodoro, pasta all’olio e pasta con formaggio sono delle combinazioni alimentari pessime e, peraltro, completamente prive di nutrienti. Meglio sarebbe della pasta con verdure, ma preceduta da un’insalatina con poco o senza condimento (di certo no aceto!)
      Per le donne in gravidanza c’é tantissimo da mangiare 😀 Ci sono moltissime verdure e tantissimi tipi di frutta. Cominciate con della frutta succosa alla mattina, poi proseguite con una pasta alle verdure e insalata a pranzo e poi la sera altra insalata mista e magari un legume con verdure o patate con verdure. Come snack frutta fresca di stagione. Vedrete che differenza!

      Vi mando un caro saluto e vi incoraggio a leggere e ad informarvi per riprendere in mano ció che vi spetta dalla nascita: il controllo e la responsabilitá della vostra salute. Questo é solo l’inizio 😉
      Serena

       
  18. ciao mi presento mi chiamo sandro sono un ragazzo di 28 anni ( vegan) 🙂 mi ritrovo in molto in quello che hai scritto solamente un punto interrogativo tè lo pongo sul’ accoppiamento carboidrati complessi i!! ( amidi più amidi).. pasta e fagioli per te no? xò però se mi mangio in n singolo pasto per farti un esempio 100 grammi di pasta e come contorno un insalata ( lattuga romana o icebergh) 150g/200 il rapporto in carboidrati complesssi equivale a 70 grammi di pasta più 30g di legumi secchi ( 80 grammi cotti) o per farti in esempio ancor più lampante i lupino sono il legume ad alto valore biologico e proteico ne bastano una manciata 50-60 grammi per ottene un ottima quota proteica pari a 30g di legumI crudi ( 80 cotti) la cosa ancor più eccezzionale che hanno solo il 3&di carboidrati complessi su 100 grammi!!!!! ( ne bastano max 50-60) cosa ne pensi????? un abbraccio e spero in una tua e pronta risposoSTA!!!!

     
    • Ciao Sandro! Se non mi sbaglio mi avevi mandato anche una mail molto simile. Riporto la mia risposta alla tua mail qui 😉

      Ciao Sandro, grazie mille per avermi scritto e scusa il ritardo con cui rispondo… ho appena terminato un evento-soggiorno dal vivo qui a Vilcabamba 🙂

      Ti preavviso che le combinazioni alimentari servono da guida, non sono delle linee militari 😉 Certe persone con succhi gastrici piú forti potrebbero digerire benissimo certe combinazioni, le quali creerebbero invece molti problemi negli stomaci piú sensibili. Quindi sta ad ognuno provare e tirare le proprie conclusioni 🙂

      La combinazione carboidrati con carboidrati passa perché fondamentalmente gli enzimi per la digestione degli amidi sono gli stessi. Poi si suggerisce di non combinarli, altrimenti si potrebbe finire nell’esagerare con le porzioni. La moderazione rimane sempre chiave. E probabilmente un pasto non ben combinato ma in piccole quantitá potrebbe creare meno problemi che un pasto ultra abbondante e ben combinato 🙂

      I legumi sono giá alimenti in combinazione e quindi troviamo sia una buona parte di amidi (carboidrati complessi) che di proteine. Non é un segreto di stato che tutti facciano problemi a digerire i legumi 😉 Infatti andrebbero mangiato da soli o almeno con verdure e insalata. Anche i cereali contengono una buona quantitá di proteine, hai ragione.
      E conoscendo questi dati, a maggior ragione dovrebbe venirci da pensare: perché andare ad appesantire la digestione combinandoli?
      Il corpo digerisce al meglio un alimento alla volta. Piú andiamo a fare “mischiotti” e piú gli sará difficile digerire.

      Poi se ogni tanto ti vuoi fare una bella pasta e fagioli, ci sta 😉

      Io cerco di attenermi il piú possibile alle combinazioni, anche se so che non é facile per chi segue le tradizioni della cucina italiana 🙂

      Il mio consiglio é: sperimenta e prova su te stesso 😀 Prova a combinare bene gli alimenti per un paio di settimane e poi prova a fare quello che vuoi. Ascolta il tuo unico e magnifico corpo 😀

      Ti mando un caldo saluto dall’Ecuador!
      Serena

       
    • Ciao Carmela! Se non ti piacciono i pomodori crudi, semplicemente non mangiarli 😀
      C’é tanta abbondanza e varietá nel mondo vegetale. Non ti preoccupare e preferisci qualcos’altro che ti aggrada di piú 😉

      Un caro saluto!
      Serena

       
  19. Buongiorno, mi presento, sono un ragazzo di 30 anni, alto 186 cm e peso 76 kg.

    La mia routine dietetica e questa:
    Ore 5.30 decotto di zenzero, curcuma, tea verde, limone e miele biologico

    Ore 6.30 estratto di frutta rispettando i gruppi

    Ore 9.00 250 ml di latte freddo, preferibilmente di riso o di soia o di malto (qualche volta di capra)

    Ore 12.00 stando a lavoro, 50gr di pane o galletti (di riso o di farro o ai cereali O al mais)

    Ore 15.00 40gr di noci o noccioline o pistacchi o arachidi o mandorle

    Ore17.30 estratto di verdura

    Ore 18.30 150 gr di legumi ( 3 volte la settima) o carne (1 volta alla settimana alternando bianca e rossa) o pesce/crostacei (1 volta) o 2 uova (1 volta) latticini (1 volta)

    Ore 21.00 tè nero (non ho problemi per addormentarmi, vado a dormire intorno alle 23.

    Vorrei sapere un tuo parere sulla mia nutrizione e se ci sono controindicazioni per quanto riguarda fare estratti di verdura più frutta (dato che si eliminano le fibre).

    Inoltre pratico yoga da 2 anni, passando da mangiare ogni giorno carne a mangiarla una volta la settimana, dato che penso che è più l’eccesso a causare danni al corpo che la carne in se (vorrei una tua opinione a proposito)

    Un ultimissima domanda, il sabato a cena e la domenica a pranzo ho difficoltà a praticare la dieta associata e se proprio devo combinare, ci sono quantità tollerabili?
    Ad es, la pasta al pomodoro con un po di formaggio grattugiato o la pizza sono buonissime ?

     
    • Buongiorno Eugenio! Grazie mille per aver lasciato questo commento 🙂

      La mia domanda é: tu come ti senti con questo tipo di dieta? Hai energia? Buonumore? Perché questa é la cosa piú importante secondo me, trovare il proprio equilibrio per sentirsi bene.

      A riguardo dello schema non mi sembra male. Certamente non credo ci sia bisogno del decotto di zenzero e curcuma la mattina, né del té nero la sera (sono dei forti irritanti), ed aggiungerei sicuramente qualche verdura cruda in piú, magari a pranzo. O anche una bella insalatona ogni tanto 🙂

      Non ci sono controindicazioni per gli estratti. Essi possono fare parte di una buona dieta e la fibra la trovi poi nei legumi e i cereali integrali. Certo, mangiare la frutta e la verdura nel suo intero é ancora meglio 😉

      Sono felice tu sia passato da mangiare carne tutti i giorni, a mangiarla una volta la settimana. E sono d’accordo che sia piú l’eccesso a causare i danni che la carne in se. Forse peró ci sarebbe da ridefinire la parola “eccesso”. Probabilmente staresti ancora meglio a mangiarla una volta al mese 🙂 Anche lo yoga e la meditazione traggono beneficio da una dieta libera da prodotti animali.

      Le combinazioni alimentari servono per fare da guida. Se un giorno alla settimana vuoi “pasticciare” un po’ con le combinazioni, non é una cosa tragica 😉 Se le quantitá poi sono minime e si hanno dei succhi gastrici forti, con molta probabilitá non si sentiranno grossi disturbi. Una pizza ci potrebbe stare. Ma anche marinara con tante verdure e/o patate é buonissima 😀

      Spero di aver risposto a tutto. Ti auguro una settimana magica!
      Serena

       
      • Grazie per la risposta…
        A pranzo utilizzo già una grande porzione di ortaggi che mi era sfuggito di inserire ?. Per il resto cambierò il tè nero con il tè verde oppure estratto di verdura.
        Mentre il mio pasto completo lo sposterò dalle 18.30 alle 17.30… Per poter fare vinyasa yoga alle 20.

        Un ultima cosa, alle 9 proseguo con il latte vegetale oppure li sostituisco con la frutta intera?

        Potrebbe diventare:
        Ore 5.30 acqua tiepida e limone
        Ore 6.30 estratto di frutta acida + semi acida
        Ore 9.00 frutta intera (o continuo con latte vegetale)
        Ore 12.00 40 gr di frutta secca più ortaggi/verdure
        Ore 15.00 frutta dolce
        Ore17.30 120 gr pasta o di legumi (mischiati non mi creano difficoltà digestive) o carne (1 volta alla settimana alternando bianca e rossa) o pesce/crostacei (1 volta) o 2 uova (1 volta) latticini (1 volta)
        Ore 21.00 (dopo allenamento) estratto di verdura o di frutta

        P.S. mi trovo bene. Non ho problemi nemmeno a mangiare un panino con la carne o con il formaggio o uovo.
        Evito perché mangiare in maniera dissociata mi fa rendere conto che digerisco in meno di 2 ore…. Anche se fosse 150 gr di pasta….

         
        • Buongiorno Eugenio!

          Certo, buona idea sostituire il latte da della frutta fresca 😀
          Alla fin fine siamo giá belli che cresciutelli, no? 😉

          Mi fa piacere che tu ti senta bene, come ti dicevo, l’importante é trovare il proprio equilibrio, ascoltare il proprio corpo e vedo che tu lo stai facendo. Benissimo!

          Ti auguro una giornata meravigliosa!
          Serena

           
  20. Ciao Serena! Complimenti per la guida….la tengo sempre a mente, le combinazioni alimentari oggi sono proprio sottovalutate!!
    Solo un paio di considerazioni e un paio di domandine, se vorrai mi dirai la tua… 🙂

    Ho letto più in alto che consideri la cipolla, l’aglio e le spezie in generale non facenti parte delle dieta vegan-crudista, ma anche da scarso utilizzatore il ragionamento di fondo non mi torna. Ad un bambino non solo l’aglio, ma anche un morso ad un limone provocherebbe una bella smorfia! ma il limone è l’agrume più alcalino che ci sia e forse il più utilizzato e nessuno, anche il più convinto carnivoro, si sognerebbe di farne a meno.

    Cosa ne pensi invece dell’utilizzo dell’olio che, anche in una dieta vegan-crudista è spesso onnipresente? Grasso al 100%, magari non di ottima qualità, e micidiale se scaldato oltre il punto di fumo…Non lo demonizzo, ma se ci fosse un’alternativa per condire insalate, verdure saltate, spaghetti (di cereali o di verdure) la sceglierei al volo. L’avocado, per lo meno nell’insalata, non trovo altrettanto efficace, visto che comunque non è “liquido” e non aiuta la masticazione (motivo per cui fatico a farmi delle insalate all’altezza).
    Anche per condire le patate (caloriche e poco proteiche, bene:)) è spesso necessario molto olio! A proposito, come le vedi bollite e raffreddate e aggiunte all’insalata?

    E poi senza contare che per preparare gli gnocchi di patate è difficile trovare una combinazione che non includa i cereali. Ho provato mescolando la farina di ceci, ma non sono stati all’altezza dei classici gnocchi fatti in casa con le farine di cereali.

    Infine non ho trovato riferimenti ai latti vegetali o alle panne leggere (tipo alpro, sempre vegetali): come li possiamo combinare? Con le verdure spadellate? O anche per fare un sughetto ai funghi porcini (yumm!) da condire la polenta?

    Grazie per il lavoro che fai e per risposte personalizzate che fornisci a tutti!!
    Ciao 🙂

     
    • Ciao Edoardo! Quaaasi mi sfuggiva questo commento! Grazie mille innanzitutto per avermi scritto 😀

      – Non é che non considero aglio, cipolla &Co parte della dieta crudista. La dieta crudista si basa su alimenti non processati sopra i 42°. Quindi tutte le spezie non cotte e i vari bulbi si possono considerare crudisti. Ma, sono salutari? No. Ed é per questo che non fanno parte di una dieta igienista, in quanto l’Igiene naturale ne riconosce la tossicitá e la prerogativa numero uno dell’Igiene Naturale per la dieta é questa sia atossica, o il meno tossica possibile. Al bambino l’aglio lo farebbe vomitare. Questo perché nell’aglio ci sono fortissimi irritanti che il nostro corpo vuole eliminare il prima possibile. Il corpo di un bambino é un corpo vitale, per questo reagisce subito. Neanche il limone piacerebbe ad un bambino. Ed in effetti secondo me il limone non é proprio un alimento ideale per l’essere umano. In realtá non so nemmeno se ci sia un animale che lo apprezzi 🙂
      É vero che contiene vitamina C e in certi casi io credo sia davvero ottimo. Ma non vuol dire che, perché un cibo sia alto in un certo valore nutritivo, questo alimento sia ideale per l’uomo. Anche il peperoncino contiene una percentuale di vitamina C altissima, ma contiene anche forti alcaloidi come la capsaicina che invece sono distruttivi per i nostri tessuti.
      Insomma, bisogna ponderare bene le cose. Per farti un altro esempio, anche la pianta di tabacco contiene minerali e vitamine, ma é una delle piante piú tossiche al mondo e che non ci sogneremo mai di mangiare!

      – Dell’olio penso che sia un cibo non necessario per il corpo umano. E quindi da usare con mooolta moderazione. Se si mangia crudo non credo ce ne sia assolutamente bisogno. Avocado, semi e frutta secca danno giá cremositá a tutto. Devo ammettere, peró, che quando cucino io lo uso. Purtroppo, eccetto per le cose al vapore, non é possibile altrimenti.
      CERTO che si possono condire in altri modi gustosi le insalate 😀 Hai mai provato il mio famoso Paté Del Sole? Conquista davvero tutti! Eccolo => http://ildragoparlante.com/ricetta-crudista-pate-del-sole/
      E poi voglio darti un’altra ricetta super facile e veloce che credo potrebbe fare al caso tuo, al posto dell’olio 🙂 Frulla 1/4 di avocado con erba cipollina e basilico o prezzemolo, un pizzico di sale e mezzo bicchiere d’acqua. Frulla bene e… Ta-Da! Ottieni un “olio” liquido e buonissimo! Ottimo anche sulle patate… prova 😀
      E a proposito di patate…bollite e con insalata é il TOP! Benissimo 😀

      – Latti vegetali e panne vegetali con le verdure in padella andranno benissimo! E vada anche con i funghi per la polenta (in quest’ultimo caso non é una combinazione ideale, ma credo sia un compromesso accettabile). Chiamami quando li fai… 😉 GNAM! 😀

      Ti saluto con molto calore e ti auguro un piacevole week-end!
      Serena

       
  21. ciao ho notato una cosa nella tabella, metti le lenticchie e i piselli sia nella tabella dei carboidrati che nella tabella dei legumi, da non combinare assieme, qui ndi come va affrontata la cosa?

     
    • Ciao Alessandra! Quella dei legumi é infatti una cosa “strana” 🙂
      Di per se contengono tantissime proteine, ma anche tanti carboidrati… cosa fare quindi?
      Il mio consiglio é di fare attenzione il piú possibile alle combinazioni in questi casi. E quindi combinare piselli, fagioli, ceci ecc. con sole verdure crude e/o cotte.

      Ti mando un caro saluto!
      Serena

       
      • cio!! drago parlanre!! 😉 ti volevo chiedere 2 cosa la prima la frutta và mangiata sempre a digiuno però sapevo che dopo mezz’ ora si può mangiare un pasto??o uno snack di noci !!! seconda cosa io faccio una dieta non sempre per motivi di lavoro dissiocciata!! mi sorge un dubbio noi la sera entro le 19-18 dovremmo cenare perchè inizia la produzione dell’ ormone GH ( ormone della crescita) la sua acrofase avviene entro mezzanotte questo sua attività meglio a digiuno ecco perchè cenare presto con un pasto di proteine associato anche a verdure cotte o crude ( a piacer!) ciò che ti volevo chiedere ma se i legumi sono anche carboidrati a questo punto sarebbe errato !!! se io mi mangio un piatto di legumi 250 g i es. fagioli con insalata e pomodoro bè sono una media di 40 grammi di carboidrati dovremmo mangiare per. esempio solo tempè o tofu allora sè mangiare una insalatona con tempè e un pezzetto di pane per.es. 70-80 l’ equivalente ai 250grammi di fagioli in carboidrati cosa cambia’??? aspetto una risposta un abbraccio !!! 🙂

         
        • Ciao Sandro! Grazie mille per aver commentato 😀
          Sí, la frutta meglio mangiarla a stomaco vuoto, e dopo 20-30 minuti (40-45 per le banane, 10-15 per meloni e angurie) puoi giá mangiare qualcos’altro, come ad esempio le noci citate. Corretto 🙂

          Come seconda cosa io i legumi li metto anche sotto i carboidrati perché contengono per se anche una buona parte di carboidrati. Diciamo che per natura sono un alimento in combinazione, contengono sia proteine che carboidrati in una quantitá di interesse. Ed infatti non é un segreto di stato che la maggior parte delle persone non li digerisce bene 😉
          Ad ogni modo, credo sempre che i legumi siano meglio di tempeh, tofu e seitan. E consiglierei di abbinarli a delle verdure non amidacee come il sedano e magari precedere o accompagnare con della lattughina fresca con poco o senza condimento.
          Ecco io farei cosí 🙂

          Ti saluto con calore!
          Serena

           
  22. grazie della tua risposta ,) io per mia esperienza e siccome studio nutrizione ecco perchè sono diventato vegano sconsiglio assolutamente la soyà in quanto contiene sostanze antinutrizionali in primis i FITATI (uno dei legumi con il più alto contenuto) , per seguire è la più trasngenica ( ogm) più del 90% in commercio, contiene goitrogeni che vanno ad interferire con il sistema endocrino e via discorrendo, per tanto ti posso dire che la soyà fermentata miso, natto, salsa dsi soya e per ultimo sono tempè è un alimento sicuro in quanto la fermentazione distrugge queste sostanze ha un buon valore biologico, ricco di probiotici 3 volte a settimana 10 grammi di proteine per pasto può solo che bene, ( a mio parere) mentre il seitan lo considero dannosissimo solo GLUTINE!!! che non fà pper niente bene e contiene solo 4 aminoacidi essenziali ah dimenticavo anche il tofù non fa bene è vero che è ricco di grassi polinsaturi e lectine che abbassano il colesterolo ma non essendo fermentato ma si ottiene con la cagliatura io lo sconsiglio , x ultimo io non sempre abbinio max 1-2 volte a settimana cerco di fare un rapporo 3 a 1 cereali legumi sia cereali e legumi li metto ammollo e poi i legumi li cuocio con l’ alga kombue ti diro si digeriscono bene cmq te per natura mi dici che sono cmq sia alimenti combinabili??? poi ti volevo dire che leggo molto i tuoi blog mi piacciono un casinoooo;) io cerco di fare una dieta vegana alcalina più crudo che cotto , e cerco di minimizzare al massimo pasta 1 ( volta a settimana) e pane ( al massimo integrale con lievito di madre) , in quanto sono cibi acidificanti prediligio quinoa, miglio amaranto pseudo cereali alcalini con un ottimo profilo aminoacico non carenti di lisina soprattutto l’ amaranto non ha niente da invidiare ai prodotti di origine animale!!!!! e penso che la maggior parte della gente anche che sia vegano non la discosta in beneficio più di tanto da quella carnivora perchè alla fine mangiano solo cibi cotti acidificanti, pane pasta e preparati di soya hamburgher , cotolette per ovviare al sapore della carne e il beneficio !!?? per non parlare di quanto siano proteici piccola mia riflessione scusami 😉 una abbraccio a presto!!

     
    • Benissimo Alessandro! E l’importante é che ci sentiamo bene 😀
      Anch’io digerisco bene i legumi, ma faccio anche bene attenzione a non combinarli con cereali o verdure amidacee. La natura ha creato questi semi, i quali forse sono anche piú adatti al consumo dei granivori che nostra. Ad ogni modo, questa combinazione che avviene in natura e spontaneamente, si digerisce meglio che se abbinassimo due cibi di differente “carica” (ad esempio pasta e ceci).
      A presto carissimo Sandro, mi fa piacere che i miei articoli siano di tuo interesse 😀
      Un caro saluto,
      Serena

       
  23. Ciao e complimenti per l’articolo! veramente utile e esuriente! Mi sfuggono i funghi nella tabella, sono verdure semplici oppure..? Potresti dirmi se vanno bene combinati con ceci e patate?
    Grazie in ogni caso, buona giornata!

     
    • Buongiorno! E scusami del ritardo con cui rispondo…sono sommersa da vari progetti al momento 😀
      Allora, la questione funghi é a parte, per questo non li inserisco nella tabella 🙂
      Li puoi combinare come verdure semplici, anche se contengono una buona parte proteica….Li combinerei o con i ceci o con le patate, ma non con ceci e patate (ceci e patate non sarebbe una combinazione ideale).

      Dico che é una questione a parte per i funghi perché in realtá non sarebbero proprio cibo per l’uomo. Se crudi non vengono nemmeno digeriti.
      Ma ammetto che anche a me piacciono e, a volte, (una volta ogni 1-2 mesi) li mangio anch’io 😉

      Ti saluto con calore!
      Serena

       
  24. Ciao Serena, sono ancora io 🙂

    Mia Mamma si sta riprendendo, c’è solo una cosa che succede spesso e non capisco perchè, succede che a volte le capita che (avendo lo stomaco vuoto) sente un dolore atroce fino al punto di non farla respirare bene e tenere la schiena dritta, una volta messo nello stomaco un alimento sostanzioso, come le patate lesse, sparisce tutto, ma com’è possibile che soffra così tanto per lo stomaco vuoto? Come mi devo comportare secondo te?

    Intanto, da qualche settimana, cioè da quando ho finalmente un estrattore 🙂 , le sto facendo prendere ogni giorno succhi di diverse verdure, la mattina ho frutta acquosa oppure carote con sedano e barbabietole, poi per pranzo si mangia qualche pomodoro senza la buccia (ancora non riesce) con a volte delle zucchine lesse, purtroppo sarebbe meglio prendesse anche almeno una banana al giorno, ma le risulta pesante, poi la sera un altro succo di cavolo, radicchio rosso, carote, poi ancora pomodorini senza la buccia e un po’ di patate lesse, ah, la mattina nel succo le sto facendo prendere un po’ di spirulina, il gusto non lo sopporta, ma ho insistito perchè mi sembra che possa compensare quello che non riesce ancora ad assumere e possa darle un po’ di forza, peperoni, melanzane e avocado non credo che li possa ancora digerire, come anche le verdure intere, anche se compensa con i succhi, quindi mangia veramente poco.

    Volevo chiederti un paio di cose, secondo te l’alimentazione che sta facendo va bene? Calorie praticamente ne assume pochissime, e nonostante appena mangia qualcosa di diverso da quello che ho menzionato sta male, ha costantemente fame e sente sempre il bisogno di sgranocchiare qualcosa, mi trovo senza una via d’uscita, se mangia altro sta male, se non mangia altro ha fame, non so come comportarmi.

    Neppure gli Omega 3, che sono importantissimi, non ne sta prendendo da mesi, essendo che si possono trovare solo nei semi e frutta secca, cose che ancora per mia Mamma sono difficili da digerire.

    Poi, riguardo le Barbabietole rosse, ho letto che contengono ossalati, faccio male quindi a fargliene prendere mezza grande o una piccola al giorno in succo, anche se cruda?

    Poi c’è il fatto che non assumendo verdure crude non assume un pasto di crudità prima del cotto (patate o zucchine), a parte dei pomodorini senza la buccia e il succo di verdure che si prende prima di tutto, come si può risolvere? Il succo di verdure non credo sia sufficiente perchè se ho capito bene si digerisce molto in fretta e prima che assume le patate lesse sarà già digerito.

    Per quanto riguarda poi la combinazione pomodori e patate non mi sembra che era buona, ma a questo punto come si deve fare?

    A proposito dei pomodori, in un articolo di Valdo Vaccaro ho letto che lui ha affermato che i pomodori crudi e freschi si combinano bene con tutto, magari fosse così, ma tu invece dici che non vanno bene (nemmeno crudi da quanto ho capito) coi cereali e con le patate.

    Poi volevo chiederti, per me, se mangio un peperone crudo al posto della verdura cruda, prima di un pasto cotto, va bene lo stesso o devono esserci per forza le verdure verdi? Solo per sapere…

    Inoltre volevo chiederti se sia per mia Mamma che per me, mangiare a cena sempre patate lesse potesse fare male, per mia Mamma perchè non può altro, per me perchè mi piacciono molto 🙂 , in media mangio almeno mezzo chilo di patate lesse al giorno, mia Mamma solo un paio, precedute (io) da un peperone crudo e pomodorini (anche se ho il dubbio sulla combinazione) con, a volte, un Avocado, e anche quest’ultimo non so se vada bene con le patate.

    Però devo dire che ho scartato del tutto i cereali e pranzo solo con almeno 4-5 banane mature ed altra frutta, poi, a giorni alterni, un po’ di latte vegetale con semi di chia e sesamo macinato + farina di avena integrale, masticati molto bene, e 5 mandorle per merenda per avere un po’ più di energia fino a sera, spostando il cotto per la cena, ho deciso di assumere semi e mandorle i giorni che non assumo l’avocado e viceversa, di avocado ne prendo uno intero, questo per non assumere troppi grassi nello stesso giorno, tu come trovi questo mio menù? Per il discorso delle calorie, sia per me che per mia Mamma, come siamo messi? Per quanto riguarda le Banane quante ne potrei assumere tutte insieme massimo al giorno se sono ben mature? Io ne prenderei anche 10 tutte insieme, ma ho il dubbio che possa esagerare…

    Poi avrei deciso di eliminare l’olio, dato che non lo consigli, e condire patate e pomodori e peperoni con l’avocado (sempre che la combinazione vada bene), solo che non prendendo l’avocado tutti i giorni, per poter alternare coi semi e le mandorle, quando non lo assumo cosa potrei usare come condimento?

    Infine, cosa ne pensi dell’olio di cocco extra vergine e biologico? Come lo potrei combinare?

    Ecco, come al solito ti ho riempita di domande, spero che non mi caccerai dal tuo blog! 🙂

    Ti ringrazio infinitamente per la disponibilità e la gentilezza, ti auguro una buona giornata!

    A presto!

    Luca

     
  25. Ciao Serena,
    ieri ho letto, per la prima volta, il tuo blog e l’ho trovato assai interessante!
    Ho problemi di reflusso allo stomaco, oggi a pranzo ho cucinato i piselli, non mettendo più come nel passato, funghi, asparagi e quanto altro capitava di mano.
    Spero che arrechi beneficio allo stomaco.
    Mi rifarò viva per chiederti altre delucidazioni e consigli.

    Complimenti per il sito!
    Un abbraccio

     
    • Cara Mariluna, grazie per avermi scritto! Sono felice che il sito sia di tuo interesse e spero ti possa dare tante piccole “perle” da implementare nel tuo percorso 🙂
      Fai bene bene attenzione alle combinazioni alimentari, e sono sicura sentirai la differenza! Mi raccomando per il momento di non ingerire cose troppo acide (che immagino ti creino giá problemi di mattina). Un riposo al tuo sistema gastrointestinale é sicuramente dovuto…

      Un caloroso saluto dall’Ecuador!
      Serena

       
  26. Ciao Serena,
    piano piano sto tentando di eliminare le combinazioni, ma ti confesso che non è facile, ce la sto mettendo tutta perché il rumore del reflusso è davvero antipatico.
    Ho già iniziato a mangiare la frutta per colazione e fino a mezzogiorno, quando suona la campana della fame.
    Il reflusso ancora non scompare, ma credo sia colpa anche del caffè che prendo la mattina appena alzata, visto che appartiene alla categoria della bevanda “acida”.

    Mi sono accorta che la lattuga arreca malessere allo stomaco, per mangiarla elimino la striscia bianca posta in mezzo alla foglia.

    Oltre al malessere allo stomaco soffro anche di stitichezza.
    Puoi darmi un consiglio per risolvere questo ultimo problema?

    Grazie, un grosso bacione

     
    • Carissima Mariluna, mi raccomando di non mangiare frutti che portano reflusso e acidità, come immagino facciamo gli agrumi. Il caffè anche lo dovrai eliminare se vuoi sistemare questa situazione. Non vuol dire che poi non dovrai più berlo per sempre, ma devi dare modo al tuo corpo di guarire e recuperare. La cosa bella è che la mucosa intestinale rigenera in pochissimo tempo, appena 3-4 settimane. Ma devi dargli modo. Non è facile, ma se pensi che continuando così non solo la situazione non cambierà, ma stai mettendo le basi per qualcosa di più serio in futuro, allora c’è da farci più di un pensierino, non credi? Questo è un avvertimento, un campanello di allarme del tuo corpo. Ascoltalo, ascoltati… te lo meriti 🙂

      Per colazione potresti anche provare a farti dei succhi verdi. Anzi, anche un breve periodo a soli succhi verdi potrebbe giovarti tantissimo.

      Per la stitichezza è abbastanza semplice: nutriti di cibi ricchi di fibre, e quindi principalmente di frutta e verdure fresche, cerca di non condire troppo, evita aceto, limita gli oli e l’uso delle spezie. Introduci nella tua dieta cereali integrali e limita i prodotti animali. Sono sicura noterai presto una differenza notevole.

      Ti saluto con affetto, metticela tutta, hai solo questo corpo in questa vita, fai del tuo meglio per trattarlo bene e lui si prenderà buona cura di te.
      Buona domenica!
      Serena

       
  27. Salve, io ho una dieta basata prevalentemente su cibi vegetali, tranne per il pesce da me consumato una volta ogni due settimane e le uova delle mie galline.
    Tutto ciò che lei dice mi risulta piuttosto nuovo, sopratutto le combinazioni alimentari.
    Io da quando ho cambiato alimentazione e stile di vita non sono Mai stata attenta a quanto e in che abbinamento mangiavo, nel senso che ho escluso i cibi più dannosi e i libri che ho letto sulla dieta, anche qual li sulla dieta vegana, parlano che non servono grandi sacrifici e accortezze, perché la parte più grande è stata già fatta escludendo carne, latte, prodotti con zucchero bianco, prodotti raffinati…
    Però nella mia sta da verso il cambiamento mi sono imbattuta anche nella dieta del dottor Mozzi sui gruppi sanguigni, che ha messo in crisi tutte le mie certezze, anche lui parla di combinazioni alimentari ma in un modo ancora diverso.
    Se ha tempo volevo chiederle cosa pensa di questa dieta, perché il mio ragazzo è gruppo sanguigno 0 e ha iniziato ad abusare di carne rossa seguendo in parte quello che dice questo dottore. Temo per la sua salute. Ma al contempo ho trovato in quella dieta delle cose che mi hanno sconcertato per quanto vere si sono rivelate su di me: ad esempio io che seno gruppo A devo evitare graminacee, patate, carne rossa, latte, anacardi, banane, frutti esotici…. tutti cibi che se ci penso con il senno di poi mi risultano pesanti o mi creano gonfiore.
    Quindi non so cosa pensare.
    Se è così gentile da rispondermi le sarei grata ?

     
    • Ciao Laura, grazie mille per questo interessante commento! Spero possiamo darci del tu 🙂 Come ti capisco 😀 Anche noi abbiamo letto (anzi, possedevamo) il libro sui gruppi sanguigni…letto anche noi agli inizi del nostro percorso alimentare 8 anni fa… anch’io sono gruppo A e il mio ragazzo gruppo 0, che coincidenza 😀
      Il mio ragazzo era un gran mangiatore di carne e uova al tempo, io invece mi avvicinavo sempre di più ad una dieta vegetariana e vegana. Una tragedia per me 😀 Ma le cose sono cambiate nel tempo, da sole…

      Dopo anni e anni di attenta ricerca, di studio e di sperimentazione sui nostri corpi posso felicemente dire che questo tipo di dieta per noi non ha valore. Sono certa che gli esseri umani siano diversi gli uni dagli altri…ma così diversi da dover stravolgere la loro dieta in questo modo? Com’è possibile che tutti noi che abbiamo uno stesso apparato digerente, eliminatorio, riproduttivo ecc. così uguali, abbiamo tutti bisogno di qualcosa di così diverso? E allora perchè tutti gli altri animali delle altre specie, ovunque siano, mangiano le stesse cose. Anche i gatti, i cani, i cavalli, le mucche hanno differenti gruppi sanguigni. Come non diamo alla mucca che vive al nord tisane e zuppe, mentre a quella del sud erba fresca cruda. C’è sicuramente una dieta generale da rispettare per tutta la specie, su questo per me non ci sono dubbi.

      Ti posso dire che il mio ragazzo da come mangiava prima a come mangia ora (80% crudo, 15% cotto vegano, 5% non ci bada) gli è cambiata la vita 🙂 Non tornerebbe mai e poi mai indietro. Ha sempre avuto problemi di sovrappeso, muco, disturbi alle orecchie, ora invece gode del suo peso forma e può solo concentrarsi a migliorare la sua flessibilità, agilità e aumentare di massa muscolare (fa di quelle acrobazie!!). Sia io che lui non abbiamo mai goduto di una salute così piena come con una dieta quasi esclusivamente vegetale e con un’altissima percentuale di crudo. Una volta provata la leggerezza, la concentrazione e la felicità che cresce spontanea dentro non si torna più indietro 🙂

      Noi ora viviamo da 3 anni in Ecuador, in un paradiso tropicale. Io godo di banane, manghi, papaie di eccellente qualità tutto l’anno (credimi che la frutta esotica importata in Europa è “robaccia” al confronto – a meno che non paghi una fortuna). Potrebbe essere che il gonfiore creato dalla frutta esotica sia perchè la frutta non è matura ed è chimica. Se mangio cotto, mangio anch’io prevalentemente patate…le adoro. Quindi secondo la dieta di Mozzi io dovrei proprio stare male…invece non ho mai goduto di migliore salute e di equilibro dei sensi. Certo è vero che non si può dare tutti i meriti all’alimentazione, ci sono tanti altri fattori che influenzano la salute fisica e mentale dell’essere umano.

      Alla fine io dico sempre a tutti: PROVATE! Sperimentate e sentite come state 🙂
      Se la frutta esotica non ti aggrada o ti “gonfia”, evita 🙂 Magari riprovala quando andrai all’estero in un paese dove cresce spontanea e maturata al sole 😉

      Magari per il tuo ragazzo è anche ora di sperimentare. In caso fagli leggere o ri-leggere il The China Study o guardare qualche documentario come Cowspiracy. Dagli la possibilità di scelta, facendogli vedere entrambi i lati della medaglia, e quindi forniscigli i mezzi per capire da solo cosa possa essere meglio per lui.

      Ti saluto con calore e ti auguro una giornata meravigliosa!
      Serena

       
  28. Ciao Serena, complimenti per il Sito, per quanto riguarda le proteine non si potrebbe distinguere se di origine vegetale o animale?
    Ad es, un po’ di carboidrati con i legumi o un panino con haumburger di soia, o cotoletta di soia non potrebbero essere consumati nello stesso pasto ?
    Gli stessi legumi, alimenti eccellenti e completi, non possiedono sia carboidrati e proteine? Certo, mi dirai che non tutti li digeriscono, però chi li digerisce può anche fare un 50gr di pasta e 100 di legumi, anziché 150 e mono.
    Che ne pensi?

     
    • Ciao Eugenio! No, proteine in questo caso si raggruppano nella stessa categoria 🙂 Le proteine hanno un loro modo di essere digerite, il corpo produce enzimi differenti per la loro scomposizione che per i carboidrati. C’è da dire però che gli enzimi per la scomposizione dei vari tipi di proteine sono diversi fra loro. Per questo sarebbe meglio non combinare diversi tipi di proteine in uno stesso piatto.

      No, carboidrati complessi (cereali, pane, pasta…) con legumi non è una buona combinazione. In realtà già i legumi in sè non sono un’ottima combinazione alimentare, perchè contengono per sè sia proteine, che carboidrati complessi. Panino con cotoletta o burger di soia anche non è ideale.

      La regola per le combinazioni alimentari e l’alimentazione in generale è -=+ 🙂 Ossia, meno combini e meglio è per la tua digestione. Meno alteri un alimento e meglio lo digerisci, se digerisci meglio, assorbi meglio anche i nutrienti i quali poi verranno utilizzati per costruire i tessuti. Poi ovviamente ad ognuno sta decidere. Puoi pensare di digerire bene la pasta e fagioli perchè l’hai sempre mangiata, ma quando provi a combinare bene bene gli alimenti e poi a tornare indietro e lì che sentirai la differenza.

      Ma ti invito a provare su te stesso e a decidere per te e il tuo unico corpo!

      Ti saluto con calore e ti auguro buon week-end 😀
      Serena

       
      • Grazie Serena, ma la stessa pasta ha il 10 percento di carboidrati, 100 grammi di pasta ha 10 gr di proteine e 90 di carboidrati.
        Il pane invece ha quasi il 100 per 100 di carboidrati.

        Se mangiare 200 grammi di pasta significa mangiare 180 gr. Di carboidrati e 20 di proteine, perché non si potrebbe mangiare 150 gr di pane e 20 gr di carne?

         
        • Certo, le quantità giocano anche un ruolo… se sono piccole le quantità le combinazioni si sentono meno. Ma qui mi parli di 200gr di pasta. Tu li mangi 200gr di pasta? Se li mangiassi tutti i giorni, tanti auguri…
          Ed in realtà se dovessimo parlare di salute e buona digestione ti direi di evitare sia il pane che la carne, che i 200gr di pasta 😉 E così vedrai che digerirai anche meglio e non ti sentirai pesante come con 150gr di pane, 20gr di carne o 200gr di pasta.

          Comunque ripeto: prova sul tuo corpo, sperimenta!

           
          • Ovviamente 200 gr erano un esempio.
            Io faccio una colazione con frutta acida,

            Merenda 30 gr di frutta secca

            Pranzo con frutta dolce e dopo un po insalata

            Spuntino, post allentamento con tanta frutta dolce

            Alle 20 ceno con 30 gr di pasta o pane e legumi (4 volte alla settimana) gli altri 3 giorni sono uno con latticini, uno con pesce e uno con carne bianca.
            Una volta al mese, o al massimo 2 volte, la carne rossa.

             
  29. CIAO DRAGO PARLANTE d nuovo io Sandro come stai spero tutto bene! 🙂 ti volevo chiedere queste combinazioni alimentari sono molto simili se no uguali ad una dieta dissociata, mi chiedevo ma i rischi di questi male combinamenti oltre a portare gonfiore rallantamento della digestione la cosa che mi premeva di più ma combinando ” male” ci sono rischi di non assimilare bene gli alimenti , le propietà nutrizionali anche masticando lentamente molto bene??? grazie in anticipo un abbraccio!!

     
    • Ciao Sandro! Che piacere risentirti 🙂 Sì, certo, sono anche i principi di una dieta dissociata, con qualche suggerimento in più 🙂 Infatti la dieta dissociata credo sia un buon passo da fare per ritornare in salute ed eliminare molti dei problemi digestivi legati all’alimentazione.

      Sì, hai detto bene! Combinando male si rischia di far fermentare il cibo nello stomaco e nel tratto gastrointestinale e i valori nutritivi non vengono così bene assorbiti.
      Masticare bene e mangiare in piccoli porzioni aiuta moltissimo la digestione. Quindi se si combina, diciamo, “un po’ peggio”, i risultati sono meno deleteri anche associando non perfettamente.

      Ma perché non cercare di alimentarsi al massimo del nostro potenziale in modo da aumentare i benefici nutritivi?

      Ossia:
      1) Seguire le combinazioni alimentari
      2) Preferire (o alimentarsi di) alimenti di origine vegetale
      3) Masticare (molto) bene
      4) Mangiare in piccole porzioni

      Una ricetta, si potrebbe osare dire, per una vita longeva!

      Un caldo saluto!
      Serena

       
  30. Ciao Serena,

    ti ricordi ancora di me? 🙂

    Intanto ti volevo dire che, non so se ti ricordi, mia Mamma ha ripreso la salute alla grande, però per farlo è dovuta andarsene al mare, qui a Milano è impossibile vivere, sono contentissimo per questo! 🙂

    Ti volevo chiedere un consiglio sulle combinazioni alimentari: la combinazione banane e avocado va bene? E banane con pomodori, peperoni, cetrioli e zucchine?

    Poi ti volevo chiedere cosa ne pensi dell’assunzione delle banane per cena invece che per pranzo? Ho letto da qualche parte che prese a cena a fine pasto aiutano la digestione e favoriscono il sonno, è vero? Se sì quante consigli di assumerne, mature ovviamente?

    Un’Ultima domanda, ho letto che per ingrassare e anche per mantenere peso, e sarebbe il mio caso, sarebbe meglio mangiare poco durante il giorno spostando tutto alla cena, addirittura ho letto che ciò che si mangia a pranzo (e parlo sempre di frutta, per la precisazione dolce), essendo che fino a cena il nostro organismo non è adattato per ricevere alimenti, può produrre l’effetto contrario, ossia il dimagrimento, soprattutto per quanto riguarda le banane appunto, c’è qualcosa di vero in questo? Davvero, soprattutto per quanto riguarda le banane, ma la frutta dolce in generale, se assunta a pranzo invece che a cena produce un dimagrimento (non salutare) dovuto al fatto che di giorno il nostro organismo non è progettato per assumere cibo?

    Ti ringrazio molto per il tempo che mi dedicherai 🙂

    A presto!

    Luca

     
    • Ciao Luca! Come dimenticarti?? 😉 😉 😉

      Sono felicissima tua mamma stia meglio, ero sicura si sarebbe ripresa con tutte le premure che ti dai, sei proprio un bravo e caro ragazzo!

      La combinazione banane e avocado è OK! Ancor meglio se ci aggiungi qualche foglia di lattuga.
      Banane e pomodori, peperoni, cetrioli e zucchine invece meglio di no.

      Banane per cena vanno benissimo! Anche a me piace mangiarne per cena perché mi saziano, soddisfano e poi sì, dovrebbero proprio aiutare a conciliare il sonno e far venire il buon umore 🙂
      Però ti consiglierei a questo punto di mangiarle da sole e farci un pasto unico crudista. Non c’è un numero preciso da assumere. Mangiane quante te ne senti, fino a sazietà. Ad esempio se la sera decidi di fare un pasto a base di banane, ne potresti mangiare 3-4 o anche 7-8, dipendentemente da quanta fame hai e se le mangi in combinazione con altra frutta dolce e/o semi-dolce.

      Se vuoi mettere su peso basta che:
      1) mangi di più (quantità, volume e calorie)
      2) fai una bella dose di attività fisica che sviluppi i muscoli tipo la calistenia.

      E’ così semplice.
      Puoi mangiare le banane quando vuoi, per cena o per pranzo o sia per cena che per pranzo se ne hai voglia. La frutta in generale non fa però ingrassare, indipendentemente da quando la mangi.

      Ti saluto con calore!
      Serena

       
      • Ciao Serena,

        ti ringrazio moltissimo per la risposta, sei gentilissima! 🙂

        Seguirò volentieri i tuoi consigli, già ho iniziato a fare flessioni, piegamenti e un po’ di sollevamento pesi utilizzando delle bottiglie, ho provato anche gli esercizi alla sbarra, ma non ce la faccio per adesso, inoltre faccio delle belle camminate.

        Per ingrassare, visto che ne avrei molto bisogno, allora se la frutta non ingrassa cosa mi suggerisci di poter prendere che mi aiuti ad ingrassare, ma allo stesso tempo non mi faccia male? Già assumo in alternanza patate lesse, zucca, cereali integrali sono una volta alla settimana, idem la pasta fatta con farina di piselli verdi (cosa ne pensi tu? E’ salutare la farina di piselli verdi fatta a mo’ di pasta?), poi quasi quotidianamente, insieme alla banane a pranzo prendo anche 5 datteri secchi oppure 5 fichi secchi (secondo te va bene oppure sono troppi zuccheri?), poi ad alternanza a fine cena prendo 5 mandorle o noci o 10 nocciole o pinoli oppure un cucchiaio in tutto tra semi di chia, zucca e sesamo, oppure mezzo avocado oppure 10 olive, in questo modo alterno i grassi per non superare la quota del 10%.

        Poi avrei deciso di prendere una volta al mese un uovo alla coque, quando lo avevo scartato completamente dalla mia dieta da forse anche un anno o di più, dici che mi potrebbe essere d’aiuto?

        Grazie infinite per il tempo che mi dedicherai!

        A presto! 🙂

        Luca

         
        • Eccomi Luca! Sono felice tu abbia cominciato a fare dell’attività fisica… come stanno andando gli allenamenti? Sono abbastanza intensi?

          Per aumentare di peso ti consiglio di fare tanta attività fisica per aumentare la tua massa magra e allo stesso tempo aumentare l’introito calorico. Ovviamente introducendo una quantità più grande di cibi che ti facciano bene. Ossia quello che mangi di già, però mangiane di più. E vedrai che più fai attività fisica e più ti verrà fame e di conseguenza mangerai di più perché senti di averne bisogno. La luce solare anche è fondamentale per costruire muscoli sani e forti!

          – La pasta di piselli va bene!
          – Vanno bene anche banane e frutta essiccata.
          – Preferisci la frutta secca e i grassi come snack, alla mattina e/o pomeriggio. Oppure accompagnati a delle insalate e/o verdure.

          Non credo che un uovo alla coque alla settimana ti possa aiutare a mettere su peso, ma può essere un buon integrante nella dieta.

          Un caldo saluto,
          Serena

           
      • Ciao Serena, in attesa che trovi il tempo per rispondermi ti volevo fare un’altra domanda, cosa ne pensi della farina di carrube? Si tratta di farina di semi di carrube o farina di polpa di carrube? In che modo potrei assumerla anche rispettando le corrette combinazioni? Ti ringrazio molto per la disponibilità.

        A presto.

        Luca

         
        • Ciao Luca! La farina di carrube è un buon sostituto del cioccolato, perché non contiene stimolanti. Devi comprare quella farina marroncina e la puoi utilizzare al posto del cioccolato, anche cruda. Il sapore è leggermente differente, bisogna abituarcisi un po’ 😉
          Per quanto riguarda le combinazioni, non te ne dovrai troppo preoccupare perché non ne consumerai in quantità importanti 🙂

          Ti saluto con calore!
          Serena

           
          • Ciao Serena, ti ringrazio molto per la risposta, io ho provato a cercarla cruda, ma non l’ho trovata, ho trovato solo quella tostata, va bene comuqnue? Potrei anche farci una specie di polenta con questa farina?

            Poi quando puoi potresti rispondermi anche al mio messaggio precedente per favore? Inoltre vorrei sapere secondo te se assumere circa 2 Kg di papate al giorno, suddivise a pranzo e cena, mi possano aiutare ad ingrassare, perchè ne ho proprio bisogno, io lo sto facendo già da una settimana, ma ancora non vedo nessun risultato, non so in che modo comportarmi.

            Per esempio non so, nel mio caso, se sia giusto fare una colazione a sola frutta acquosa oppure questa mi dimagrisce ancor di più e dovrei farla, anche se innaturale, un po’ più sostanziosa, se così fosse cosa potrei assumere? Non riesco proprio a capire perchèè non riesco ad ingrassare, spero di riuscirci.

            Grazie mille per la disponibilità.

            A presto

            Luca

             
          • Ciao Luca! Va bene anche la farina tostata… La farina di carrube però ha un sapore dolce, tipo cioccolato… più che per una “polenta”, si presta bene per fare delle salse dolci e budini 🙂

            Eviterei di mangiare due kg di patate ogni giorno, essendo solanacee. Preferisci magari un cereale, oltre le patate.
            E se il tuo obiettivo è quello di ingrassare ti consiglierei di fare una grande quantità di attività fisica e non solo di focalizzarti sull’alimentazione. Fai dell’attività fisica che ti tonifica, fortifica e ti fa sviluppare la massa magra, come della palestra, un’arte marziale, il calisthenics (callistenìa http://ildragoparlante.com/cose-la-calistenia/ )…

            Se ti senti bene con una colazione a base di frutta acquosa non vedo perché dovresti cambiare. Però potresti anche fare colazione con delle banane se hai fame e senti di aver bisogno di qualcosa di più sostanzioso.

            Positivamente arriverò anche a rispondere agli altri commenti!
            A prestissimo!
            Serena

             
      • Ciao Serena, grazie mille per le risposte, sì sto facendo qualche esercizio non pesante perchè non ce la faccio, faccio sempre delle intense camminate, piegamenti, flessioni, addominali, sollevamento pesi (mi limito a bottiglie di acqua da 1 litro e mezzo perchè purtroppo di più non riesco, (vorrei fare anche gli esercizi alla sbarra, ma non ce la faccio) e stretching in generale, non so se possa bastare… per il resto ti ringrazio molto per i consigli, per quanto riguarda la frutta a colazione mi trovo benissimo, il mio dubbio era che forse mi poteva far dimagrire ancor di più essendo depurativa, ma se dici che non crea problemi meglio così! 🙂

        Faccio anche esercizi respiratori e prendo il sole più che posso.

        Per quanto riguarda le patate, seguirò il tuo consiglio, in effetti 2 Kg sono troppo, anche se in più di una settimana non mi hanno aumentato nemmeno di un grammo… anzi, io avevo pure una mezza idea di fare un periodo totalmente crudista e a base di frutta, ma non lo so se nel mio caso possa essermi d’aiuto oppure peggiorare la mia situazione, tu che dici?

        Io so che con una dieta crudista l’intestino si riabilita ad assorbire bene tutti i nutrienti, ma so anche che solo il cotto ingrassa, quindi mi rimane il dubbio su cosa sia meglio alla fine.

        Ti ringrazio molto per la disponibilità.

        A presto!

        Luca

         
        • Ciao Luca! No, decisamente un periodo a sola frutta non “frutterebbe” nel tuo caso 😉
          Va bene per disintossicare, ma sicuramente perderesti del peso…

          Hai problemi di stomaco o digestivi? Spesso parli di “assorbire bene tutti i nutrienti”, cosa ti fa credere che non li assorbi già bene tutti? Non è che ormai è diventata più una cosa psicologica che reale? 🙂

          Un caro saluto,
          Serena

           
          • Ciao Serena, grazie per la risposta, lo immaginavo, il motivo per cui parlo di assorbire bene tutti i nutrienti è dovuto al fatto che mi sembra di aver capito che solo con un intestino completamente sano e quindi capace di assorbire al meglio ogni minimo nutriente si possa ingrassare in modo sano, quindi non è che credo che non li assorba già bene tutti, ma dato che sono molto sottopeso nonostante mangi molto e che lo sia da 20 anni mi fa pensare che ci possa essere qualche problema di assorbimento, ma non ne sono convinto, solo che non so cos’altro possa essere…

            Per questo il mio dubbio era se stare solo sul crudo, visto che il cotto non fa bene all’intestino quanto il crudo e quindi potrebbe renderlo ancora meno capace di assorbire i nutrienti e di conseguenza più difficoltoso il mio ingrassamento, oppure inserire anche del cotto, anche se così facendo potrei impedire all’intestino di assorbire come si deve i nutrienti e rallentare la sua capacità di farmi prendere qualche chilo.

            Se c’è qualcosa di sbagliato nel mio ragionamento fammelo pure notare per favore, io so che solo con un’alimentazione crudista l’intestino lavora al meglio e di conseguenza può assorbire in modo ottimale tutti i nutrienti e ingrassare un corpo che è sottopeso, ma se magari mi sbaglio.

            Grazie mille per la disponibilità! 🙂

            A presto

            Luca

             
          • Caro Luca, il tuo ragionamento è giusto. Una dieta crudista aiuta a riparare e riequilibrare, e gli elementi nutritivi si assorbono meglio, fin qui ci siamo.
            Però non sono da demonizzare tantissimi buoni alimenti che si consumano cotti. Il corpo umano si è fino ad un certo punto abituato alla digestione del cotto. Anzi, a volte è più digeribile il cotto che il crudo. Ad esempio per tanti i broccoli cotti sono più digeribili che i broccoli crudi. O ancora, sono più facilmente digeribili delle patate cotte che un cracker crudista con spalmato della crema di frutta secca.
            Quindi dipende 🙂

            Però è anche vero che è difficile mettere su peso con una dieta crudista – a meno che non si faccia anche un sacco di sport per mettere su massa magra.
            Ma la domanda che a volte mi pongo è: cosa vuol dire “troppo magro”? Chi pone il canone?
            Credo che in realtà sarebbe normale essere molto magri. Se guardiamo le scimmie da vicino sono tutte molto magre, alcune sembrerebbero essere anoressiche…ma che forza che hanno! Quindi credo che da una parte sia un pre-condizionamento della società. Sono tutti “messi bene”, la maggior parte è in sovrappeso, però il sovrappeso è considerato “normale”.

            E poi potrebbe anche essere che il tuo metabolismo sia molto veloce… quindi tu come persona potresti fare più fatica a metter su peso che un’altra.

            Il mio consiglio è di non concentrati sui numeri, ma su come ti senti. Fai ciò che ti fa stare bene, senza farti condizionare dalle persone con cui parli o dagli articoli che leggi. Sei unico e solo tu conosci il tuo corpo…

            Un caro saluto e buon inizio settimana!
            Serena

             
          • Ciao Serena, grazie di cuore per questo tuo illuminante messaggio, condivido tutto ciò che hai scritto, infatti io non mi sento poi così debole, sì, da una parte per esempio non riesco a fare gli esercizi alla sbarra oppure a correre per più di tanto (infatti mi limito alla camminata veloce), ma dall’altra parte è anche vero che sono capace di camminare per più di un’ora al giorno a passo svelto e per concludere farmi 6 piani a piedi al ritorno a due gradini alla volta, senza troppa fatica, mi basta recuperare un po’ di fiato respirando correttamente e sono come nuovo… inoltre c’è stato un periodo in cui sono stato male e in cui ho scelto di non mangiare per 2 giorni fino a quando sono guarito completamente, ebbene dal giorno dopo ero più in forze che mai… e questo lo so che deriva dal fatto che il corpo per ben 2 giorni si è riposato moltissimo non sprecando energie nella digestione, ma vallo a spiegare a chi crede che l’energia derivi dalla carne, dal caffè e dalle colazioni abbondanti… quindi alla fine mi sono convinto del tuo stesso pensiero, è vero che (in confronto alla massa) sono molto magro, ma è anche vero che sono in una salute ottimale (ho solo 23 anni, ma alla mia età quanti ce ne sono pieni di problemi di salute al giorno d’oggi?).

            Quindi via libera alle patate 🙂 , mi potresti consigliare qual’è il miglior metodo di cottura e quante ne potrei assumere al giorno? Potrei condirle con pochissimo olio a crudo e salsa di pomodoro?

            Inoltre è vero che le calorie (come ho sentito recentemente in TV, ma sapendo tutto quello che dicono non so se credergli) delle patate così come quelle dei cereali variano in base al metodo di cottura? Se non ho capito male le patate lesse perdono tantissime calorie, ma non mi ricordo bene il motivo… tu ne sai qualcosa?

            Ti ringrazio infinitamente per la gentilezza e la disponibilità! 🙂

            A presto!

            Luca

             
          • Ciao Luca! Le patate le puoi mangiare come vuoi 🙂 I migliori metodi di cottura sono al vapore o al forno (cotte intere con buccia). Io ad esempio le taglio a cubettoni e le metto in una pentola con un po’ d’acqua. Copro e cucino “al vapore” per circa 20 minuti (le patate qui si cucinano forse più velocemente che in Italia) o fino a quando sono morbide. Va bene con pochissimo olio a crudo, evita la salsa di pomodoro perché non è una combinazione alimentare ideale. Provale anche con una salsina frullando 1/4 di avocado con mezzo bicchiere di acqua, un po’ di sale, erba cipollina e prezzemolo…spaziali!
            Altrimenti le puoi cucinare così e poi schiacciarle per farci un purè. Io lo faccio con solo acqua e sale e per me è soddisfacente. Poi lo abbino a tante verdure.

            Per informazioni alimentari la TV sicuramente dovrebbe essere l’ultima tua risorsa. Non ho sentito parlare di una perdita di calorie (ma sicuramente qualcosina cambia, è impossibile calcolare perfettamente le calorie di ciascuna patata, piatto ecc), ma piuttosto di una perdita di vitamine quando si lessano. Fuoriescono e vanno a finire nell’acqua.
            Non mi preoccuperei di queste piccolezze, mangia le patate con vuoi…eccetto fritte.

            Un caro saluto e buona giornata!
            Serena

             
          • Ciao Serena, grazie mille per la risposta! 🙂

            Un caro saluto e buona serata a te! 🙂

            Ciao

             
    • Ciao Marco! Grazie per il commento 🙂
      I funghi potrebbero essere considerati proteine visto che ne contengono una buona parte, ma potrebbero anche essere utilizzati come una verdura. A me non danno alcun tipo di problema digestivo in tutti i tipi di combinazione.

      Per quanto riguarda i funghi è anche interessante sapere che se non sono cotti passano attraverso l’organismo così come entrano (e quindi per me non ha molto senso mangiarli crudi), ma cotti invece li uso ogni tanto per variare. I funghi hanno uno scopo ben preciso sul pianeta, non fanno parte né del regno animale, né vegetale, sono lì per “digerire” e rendere di nuovo disponibili altri organismi. Non credo siano adatti per il consumo umano, ma il loro uso saltuario non é neanche dannoso.

      Ti auguro una buona giornata!
      Serena

       
  31. Cereali, noci e semi vanno bene ammollati prima di consumarli. Quando questi si seccano sono in uno stato di conservazione naturale. Pertanto acquisendo le buone abitudini di ammollare questi cibi, (un po’ per volta, gradualmente, senza farsi inutili sensi di colpa se qualche volta si fa omissione…) si noterà che tendono a germinare. Diventano più morbidi e facilmente masticabili (o frullabili). Le pellicine delle noci diventano più facilmente asportabili. Gli omega 3 dei semi di lino facilmente più assimilabili, dato che si “macinano” facilmente in bocca mentre li si mastica normalmente, che da ammollati e quindi ammorbiditi, lo ripeto, diventa più facile. Cioè, non serve il macinino ed altre operazioni per complicarsi la vita. Si sa che con l’ammollo e la germinazione, il chicco noce o seme assume dei desiderabili cambiamenti anche in virtù dell’assimilazione, oltre che della nutrizione. L’acido fitico non è così del tutto indesiderabile per l’organismo, dato che in natura non si oper per estremismi assoluti ma per approssimazione. Germinazione e germogliazione sono operazioni naturalmente pilotate e non servono bilancini ed analisi chimiche di laboratorio per accertare i suoi risultati. I semi d’orzo ad esempio, erano cibi per i soldati romani che marciavano per giorni e raggiungere Gerusalemme e poi combattere. Come pure per i gladiatori delle arene. Come facevano a masticarli ed assumere tutte le loro vitamine e minerali e sostanze nutritive per avere fisici così robusti? beh, li ammollavano prima, al punto di farli germinare (oppure germogliare con qualche giorno in più, giusto quando emettono le prime foglioline). La carne era considerata cibo per i ricchi, i condottieri e comandanti e non per l’esercito. Germinazione e germogliazione non richiedeva la cottura, ma semplice preparazione in anticipo di giorni…facendone l’abitudine e l’esperienza personale e diretta, un po’ per volta, poi diventa naturale mantenerla e farsi maestri…e si risolvono anche altri tipi di problemi e/o li si evitano… 🙂

     
  32. Il pomodoro. Trovo che, frullare il pomodoro fresco (mi piace il picadilly in particolare) con i lupini (sono legumi, germogliati e poi cotti a vapore, conservati in salamoia, con acidificante glucone delta lattone, fin’ora considerato privo di effetti collaterali, quindi rimossa la buccia e sciacquati) diventano assimilabili, assieme ai fruttortaggi, tipo zucchine, insalata, finocchi, ravanelli e peperoni.

     
  33. Ciao Serena, complimenti sei bravissima!
    Volevo il tuo pensiero riguardo al cacao (crudo e puro, che sia in forma di pasta o polvere), come abbinamenti cosa consigli? sempre se lo reputi combinabile o meglio mangiarlo solo, in teoria essendo i carboidrati contenuti esclusivamente fibra e i grassi principalmente monoinsaturi e saturi ( ma non cattivi), essendo privo di zuccheri aggiunti e di altre tossine e tanti studi lo inseriscono tra i super alimenti non vedo motivo per cui faccia male anche perché le quantità di caffeina non sono cosi rilevanti come nel caffè ed è super ricco di antiossidanti!
    Attendo il tuo pensiero!
    un saluto!

     
    • Ciao Cesare! Accipicchia, questo commento mi dev’essere sfuggito… spero troverai la risposta comunque d’interesse 🙂

      Vista la quantità di cacao che viene utilizzata nelle ricette la combinazione diventa un po’ relativa e quindi lo puoi combinare tranquillamente con tutto. Dal punto di vista delle combinazioni alimentari non mi farei grossi pensieri…

      Però c’è da contare il cacao come “alimento”. E’ questo un alimento? Ne puoi mangiare una manciata, con piacere? Io no ad esempio. Il seme del cacao è amaro e il sapore non è un granché, siamo sinceri. Per questo lo si mangia zuccherato e in combinazione con altri alimenti.
      Il fatto che sia così amaro e che il sapore non sia desiderabile mangiato da solo dovrebbe darci qualche indizio sulla sua commestibilità. Il nostro corpo attraverso le nostre papille gustative ci sta dando un’informazione: il cacao non è alimento per l’uomo. Poi però noi andiamo a ricercare e trovare un motivo per il quale ci dovrebbe fare bene… ad esempio gli antiossidanti di cui tu parli. Non è che gli antiossidanti siano un buon motivo per mangiare un qualcosa. Altrimenti si potrebbe fare lo stesso ragionamento per tutte le piante contengono. Ad esempio anche il tabacco contiene carboidrati, grassi, amino acidi, minerali… ma è una delle piante più tossiche al mondo per l’uomo. In realtà possiamo fare buon uso di poche varietà vegetali, in confronto all’enorme quantità che esiste su questo pianeta. Non so se mi spiego.
      Anche il peperoncino, ad esempio, contiene un’altissima quantità di vitamina C, ma contiene anche potenti alcaloidi tossici per l’uomo. E anche del peperoncino se ne inneggiano le proprietà, ma il nostro corpo ci parla chiaro: brucia! Ma l’uomo non lo ferma nessuno, hehe.

      Il mio consiglio è quello di dubitare e mettere bene in questione l’articolo e lo studio di questi alimenti e delle loro proprietà. Nella stragrande maggioranza dei casi stanno spingendo la vendita di qualcosa.

      C’è un po’ di confusione quando si parla di cioccolato… tanti siti riferiscono che ci sia caffeina, ma non è così. L’agente attivo e stimolante del cioccolato è la “teobromina”. Agisce in modo simile alla caffeina ma l’effetto è più leggero e duraturo. Sicuramente è meno tassante per il corpo che la caffeina. Ma si tratta comunque di uno stimolante.

      Fatte queste considerazioni non credo che il cacao sia super tossico e il suo consumo saltuario (cioccolato quantomeno fondente) non reca danni. Direi che come “sgarro” ci sta 🙂

      Ti saluto con gran calore e ti prego di scusarmi per l’immenso ritardo con cui ho risposto!
      Serena

       
  34. gentile su consiglio dell dottoressa Eliana pe ril mio problema disbiosi intestinale mi ha consigliato una terapia attraverso la dieta vegeteriana tipo alcalina che all inizio mi trovavo benissimo (colazione banana e mela con semi di lino e spuntini mandorle ecc..) poi al pranzo sempre insalata con verdura cotta e riso idem alla sera mereda frullto di mele o pesca pero ho dovuto prendere antidepressivo citalpram perche soffro di insonnia cronica per menopausa adesso mi accorgo sto peggiorando nella vista da vicini e continuo perdere peso, la chiedo se è possibile curarmi attraverso la dieta giusta .
    gli esami finora seno negativi pero devo fare meno uso di farmaci per guarire della disbiosi intestinale. attendo il vostro consiglio come migliorare la mia salute e il sonno e sopratutto la secchezza oculare dovuta alla menopausa. ringrazio moltissimo per la sua gentile risposta rossella

     
    • Cara Rossella, grazie mille per aver commentato. Una dieta sana ed equilibrata aiuta il corpo ad auto-equilibrarsi e quindi lo aiuta nei suoi processi di autoguarigione. L’uso di qualsiasi tipo di farmaco inevitabilmente va a creare un disequilibrio interno ed i farmaci per dormire e contro la depressione compromettono i processi vitali del corpo. Mi immagino che la sua situazione sia delicata e le consiglio di rivolgersi ad un medico di fiducia, un naturopata e/o omeopata per una propria diagnosi, per poter decidere al meglio come agire per ripristinare un vero equilibrio di cui solo il suo corpo è realmente capace.

      Le auguro ogni bene, davvero 🙂
      Serena

       
      • seguendo la dieta per risolvere il mio problema disbiosi intestinale ho fatto una dieta che pero non mi aiuta ad ingrassare anzi mi dimagrisco sempre di piu ….io al mattino faccio frullato di banana e mela con semi di lino e poi mandorle e a mezzogiorno sempre insalata fresca con verdura cotta e riso o pasta integrale e al pomeriggio the con cialda con marmellata o miele e alla sera mangio di proteine sempre insalata con pesce con un po di verdure cotte alla fine mi accorgo di peso non è che si aumenta ma li perdo …prima ero carnivora e tanta pasta pero mi prvocava meteorismo, a qs punto sono passata alla dieta vegetraiana che prima pesavo 51 e adesso sono arrivata a 45,5 sono troppi chili persi per cui ti chiedo quale dieta che possa andarmi bene per il mio caso . attendo con ansia la tua dieta.
        grazie mille rossella

         
        • Cara Rossella, sento la tua preoccupazione e me ne dispiace…
          La dieta non va presa con tensione, dovrebbe essere un piacere, una cosa spontanea. La giusta dieta ci porta al peso giusto. E spesso abbiamo un’idea del peso “ideale”, ma magari il peso davvero ideale per il nostro corpo sono 5 kg in più o 10kg in meno. Se fossi in te non mi preoccuperei della bilancia per ora. Finché non trovi il tuo equilibrio…
          Già che non soffri di meteorismo è una gran bella cosa! Dovresti esserne contenta.
          La domanda numero uno da farti è: ho energia? Mi sento bene? Questo è l’importante.

          Potrebbe essere che stai perdendo peso perché stai disintossicando, oppure perché non assorbi propriamente gli alimenti. Può essere anche che non mantieni un buon peso perché sei troppo nervosa e/o ansiosa.
          Prova a farti delle domande, ad indagare e ad agire di conseguenza.

          Ti mando un caldo saluto!
          Serena

           
          • ringrazio per la risposta immediata Serena,
            si adesso mi sento un po meglio piu energica da quando sono entrata in menopausa …e ed è vero è piu legato alla forma di ansia e di stress emotivo per la preocupazione della perdita di peso anche se gli esami sono perfetti , è piu legato al problema pscicologico e problemi di sonno tutto legato alla menopausa.
            adesso sto riducendo le gocce di antidepressivo e vediamo se si puo fare di meno perche vorrei vivere senza farmaci….vedremo come si evolve (la pschiatria non è d’accordo) . conosci un bravo nutrizionista che possa aiutarmi a fare una dieta nel mio caso?

             
          • Carissima Rossella, conosco una dottoressa bravissima che ti può aiutare non solo con l’alimentazione, ma anche che ti possa dare dei consigli sulla necessità o meno dell’antidepressivo. E’ la Dott.ssa Federica Giacosa di Torino (ma si muove in tutta Italia). Questo è il suo profilo facebook: https://www.facebook.com/federica.giacosa.5?fref=ts

            Ti auguro tanta fortuna e successo, tieni duro!
            Serena

             
  35. CARISSIMA Serena
    adesso sto un po meglio a livello del sistema nervoso, unica cosa dovrei recuperare dei chili persi, chiedo a lei nel mio caso (disbiosi intestinale) come posso nutrirmi durante le merenda, visto mangiare solo mandorle o frutta faccio fatica recuperare i chili, (peso 46 su 160 di altezza) alla sera mangio solo proteine per evitare aumento di pressione oculare e pressione arteriosa ….(adesso colesterolo è nella norma pure triglicerdi ) cioè mangio prima insalata poi pesce con verduta cotta oppure tacchino ai ferri con verdura cotta, oppure amaranto con verdura, mentre al pranzo prima insalata poi riso con verdura cotta oppure pasta integrale con verdura cotta. mi ha cambiato la dieta per guarire la disbiosi intestinale ..pero perdo piu chili. (sono in menopausa da poco ) e prima della menopausa ero carnivora e mangiavo 1 pasta e 2 piatto carne e anche alla sera mangiavo anche pasta , tanto pane e pochissima verdura alla fine ho avuto problemi di meteorismo ma pesavo 50 ero bella tonda. Gli esami fatti sono tutti nella norma pure la tiroide. tranne ho carenza di vitamine b che sto prendendo anche probiotici Tu hai qualche suggerimento di una dieta per aumento di peso? attendo gentilmente la tua risposta…grazie Rossella

     
    • Buongiorno Rossella! Mi fa piacere venire a conoscenza dei progressi. Il menu settimanale è migliorato tantissimo!

      Forse bisognerebbe parlare di cosa significhi essere “magri” e “tondi”. 46 chili per 1.60 non direi essere sottopeso. Io ne peso 47-48 di kg e sono alta 1.64. E mi sento benissimo con questo peso, mi sento leggera, ho energie per fare tutto e, anzi, quando comincio a mettere su peso (ad esempio quando torno in Europa) mi sento più “ingombrante”, goffa e, siccome mangio cibi più pesanti, più farinacei e cotto in generale mi sento con meno energie. Sono snella, lo si può vedere dai miei video, ma si vede che sono in salute. In effetti quando torno in Europa mi fanno notare che sono più magra della norma. Ma cos’è la “norma”? In Italia le persone sono spesso in sovrappeso, cicciottelle e a volte anche patologicamente in sovrappeso. Però sembra che il “tondo” sia considerato normale e spesso sia il sinonimo di salute. Questa non è la mia esperienza… Ho vissuto per un periodo a stretto contatto con scimmie in Bolivia. Gli si vedono le coste e si potrebbe dire che sono più che magre, ma che forza che hanno e che agilità! E non ce n’è una di grassa….

      Quindi forse bisognerebbe capire se proprio è necessario mettere su chili tanto per rimanere nei canoni della “normalità” o davvero ce n’è bisogno.

      Io mi farei queste domande: Sto bene? Mi sento in forma? Ho energie? Se sì, tutto ok. Se no, bisognerà continuare a porsi delle domande per capire la situazione al meglio.

      Piuttosto che mettere su peso con il cibo, io punterei su una buona routine di attività fisica che tonifichi ciò che è già esistente. L’attività fisica è importantissima, ad ogni età.
      Io punterei su questa sfera della salute, perché è fondamentale per sentirsi bene, in forze, avere fiducia in se stessi e camminare con la testa alta. Oltretutto migliora pure la digestione perché il corpo assorbe meglio ciò che gli viene dato dopo una bella sessione di esercizio fisico. Una soluzione migliore ai probiotici.

      Per quanto riguarda le vitamine b, ce ne sono molte nei cereali, ma devono essere consumati nel loro stato integrale e ancor meglio in chicco.

      Ti saluto con calore e ti auguro una Serena giornata!

       
  36. Ciao sono Erika,
    mi sono ritrovata ieri a leggere i suoi articoli e sono molto interessanti !
    Sono una ragazza magra (46 kg per 1.60 ) a cui piace mangiare sano e mi piace documentarmi su questo argomento .
    Ho iniziato a mangiare in modo più sano da circa sei mesi, dopo che girando vari dottori, gastroenterologi,nutrizionisti,ecc.. e, non avendo ancora risolto i miei problemi di gonfiore eccessivo dopo i pasti con conseguenti dolori a volte , disturbi intestinali,ecc.. ho deciso di cominciare a capirne di più da sola . Ho eliminato innanzitutto gli zuccheri e le farine raffinate, introducendo nuovi alimenti a me sconosciuti , che ora amo molto come la quinoa, il miglio, il cous cous , l’amaranto , i semi , i latti vegetali, le cotolette vegetali ecc… e cambiando un pò anche le mie abitudini, soprattutto riguardo la colazione , che ora è diventata il mio pasto principale , e devo dire che per ora mi trovo bene , nel senso che almeno mangio cose più sane ed anche le mie analisi riguardo la mia disfunzione tiroidea (ipotiroidismo) sono migliorate ( anche in aggiunta del farmaco che prendo ogni mattina ) ma tuttavia non ho risolto i miei problemi soprattutto il gonfiore che è davvero eccessivo !
    Ho letto il suo articolo riguardante le combinazioni alimentari e mi si è aperto un mondo : ” Vuoi vedere che io credevo di far bene e invece sto sbagliando ancora ? ” mi sono detta .
    Ho appeso il suo schema al frigo così , sto cercando di seguirlo, anche se devo dire che è abbastanza difficile almeno abituarsi a cambiare anzi eliminare dei pasti che prima credevamo ” sacri ” tipo la pasta al pomodoro, la pasta con i legumi, le frittate, le polpette …
    Il mio dubbio nasce soprattutto per la colazione , che , come le dicevo, è diventato il mio pasto principale , fino ad ora mangiavo sia frutta fresca , sia secca, sia latte o yogurt ( vegetale e non ) cereali integrali , marmellate seppur senza zuccheri aggiunti , ecc.. e per pranzo e cena facevo il piatto unico o comunque cercavo sempre di inserire la stessa quamtità di carboidrati, proteine, e verdure m ma a quanto ho letto è sbagliatissimo !
    Appurato il fatto di non combinare carboidrati con proteine , proteine con proteine , proteine con frutta , frutta acida con dolce ecc… potrebbe gentilmente darmi degli esempi di colazione pranzo e cena affinchè la colazione sia sostanziosa e continui a rappresentare il pasto principale della giornata e nella giornata comunque possa distribuire bene sia i carboidrati sia le proteine e non ci sia carenza di nulla.
    Ad esempio , oggi ho mangiato ( cercando di seguire il suo schema) :
    Colazione : coppetta di fragole con chicchi di melagrana e limone , thè verde
    Spuntino : 3 mandarini e dopo un po’ 15 mandorle
    Pranzo : pasta di lenticchie (100% farina di lenticchie bio ) con broccoli .
    Spuntino : succo di melagrana e arancia e mela con cannella.
    Cena : petto di pollo , con insalata mista ( pomodori, cetrioli, iceberg, finocchi )
    Non sono sicura sulla pasta di lenticchie in quanto credo contenga sia carboidrati sia proteine.
    Questa mattina ho avuto molta fame , troppa 🙂 , forse anche perchè ero abituata a mangiare tanto ed inoltre mi sembra di aver mangiato comunque poco durante la giornata anche a livello di calorie , a me non serve perdere peso ma solo mantenermi in linea e sana .
    Sperando che lei possa aiutarmi la saluto !
    Erika

     
    • Vorrei capire, visto mi trovo nel periodo di menopausa da quando sono entrata nel mondo vegeteriana ho meno problemi intestinali,ma perdo piu capelli e non riesco capire perche li perdo di piu o forse mi manca b12.
      certo prima ero sempre stata carnivora e poi sono entrata in disbiosi intestinale per stress…a qs punto mi rattrista perdere la mia bella chioma di capelli.
      ho seguito le combinazioni poi mi sono documentata nel mio gruppo sangiugno ab ci sono tanti alimenti che mi fanno male come la frutta banana e arance che mi facevo un po di frullato e ora li ho eliminato e non devo mangiare farinacei solo miglio riso e quinoa mentre altri alimenti mi ha consigliato per aumentare il peso è quello di mangiare sia per pranzo e per cena prima insalata e poi cereali senza glutine con verdura e alla fine riso sia per cena e sia per pranzo per una settimana …a me sembra fuori logico visto ho problemi di secchezza oculare dovuta alla menopausa. sono stanca di cambiamenti di dieta e non mi soddisfa molto …prima facevo al pranzo solo carboidrati con verdura cotta e alla sera solo proteine con verdura cotta (pesce )…pero perdevo di peso ora peso 45,5 e non va bene.
      mi chiedo finora come fate a soppravivere senza uova e carne che si trovano b12 che alla fine ho dovuto prendere b12 che ero carente.
      mi aiuti a capire cosa ho sbagliato oppure esiste una dieta per menopausa e migliorare la secchezza oculare bocca e naso?
      grazie rossella

       
    • Ciao Erika, eccomi 🙂 Spero ci possiamo dare del tu…

      Innanzitutto lasciami dire: complimenti! Complimenti per i passi già fatti, per l’apertura mentale e la propensione per il cambiamento. Complimenti anche per l’ultimo diario alimentare che mi hai riferito, le combinazioni alimentari sono perfette. Ti sei applicata!

      Come stai ad oggi? Hai seguito con le giuste combinazioni? Stai notando delle differenze, dei miglioramenti?
      Credo proprio che le combinazioni ti saranno di prezioso aiuto! Da quello che mangiavi, in tutte le combinazioni, a quello che mangi oggi sono stati fatti passi da gigante.

      Per quanto riguarda la colazione, mi trovi di nuovo su un “altro pianeta”. Io consiglio una colazione a base di sola frutta. Il perché lo spiego in questo articolo: http://ildragoparlante.com/4-semplici-passi-per-perdere-peso-e-rimanere-in-forma-n-1/

      E in quest’altro do 15 esempi di colazione: http://ildragoparlante.com/la-colazione-secondo-ligiene-naturale-colazione-crudistavegana-con-15-esempi/
      Poi si possono fare degli spuntini a metà mattina, se si ha fame.

      Ti dirò, la prima volta che cambiai il mio tipo di colazione (il quale era anche a base di latte vegetale, caffè, cereali, cocco, frutta secca ecc) agli inizi non mi sentivo molto soddisfatta. Anche a me sembrava di avere “fame”. Ma ora capisco che non è fame vera, è fame “tossica”. E’ bastato poco per rendermi conto della differenza. Ed ora, a distanza di anni, non tornerei più indietro. Sono molto più leggera, energica, non ho quella fame che se non mangi qualcosa dici “Oddio.”. Mi sento serena. Potresti provare anche tu 🙂

      Le lenticchie sono degli alimenti “in combinazione”, contengono naturalmente sia molte proteine che molti carboidrati. E non è mistero di stato che molte persone li digeriscano male 😉 Come i legumi.
      Ma ci stanno in una dieta bilanciata, solo consiglio di fare bene bene attenzione a non combinarli con troppi altri ingredienti. Con solo broccoli vanno benissimo.

      Spero che questo messaggio ti abbia dato qualche info in più e qualche consiglio sui prossimi passi da fare.
      Un caloroso saluto,
      Serena

       
  37. Ciao Serena, premetto ke nn sono un esperto, ma un forte appassionato di alimentazione, sono d’accordo riguardo le combinazioni alimentari e sui miglioramenti riscontrabili, parlando da sportivo (corsa e pesi) dato l’aumento di metabolismo, anche a riposo, penso ke sia utile effettuare anke delle dissociazioni alimentari, utili per “rallentare” la digestione, ma e’ chiaro ke potrei anke sbagliarmi, perciò sono aperto ad un qualsiasi chiarimento e/o risposta in merito.
    P.S. dato ke voglio rinunciare alla carne, nn sono riuscito a trovare un articolo ke parli di come ottenere la vit b12 dal regno vegetale, dato ke ho piacevolmente letto ke sia possibile sostituire tranquillamente le pro ed gli ammino della carne con quelle vegetali.

     
    • Ciao Simone, grazie per aver commentato!
      Cosa intendi per “dissociazioni alimentari”? Se intendi ad esempio mangiare cereali con verdure e uova con verdure, è proprio questo che fanno le combinazioni alimentari 🙂
      Ad ogni modo se fai tanto allenamento noterai che anche se non segui esattamente le combinazioni alimentari non avrai problemi digestivi, anzi, digerirai con facilità. Questo perché le tue cellule sono veramente “affamate” e hanno una vera necessità di nutrirsi. La digestione viene facilitata.

      Riguardo la B12, avevi letto questo mio articolo? Andrebbe un po’ aggiornato ma ti può dare una base di partenza su questo intricato tema! http://ildragoparlante.com/i-vegetariani-vegani-e-crudisti-non-si-devono-preoccupare-della-vitamina-b12/
      Per i vegetariani la b12 non risulta essere un grosso problema, ma ci sono tanti vegani con questa carenza (e anche onnivori!). Diciamo che quella della B12 è un po’ una “pecca” della dieta vegana. Non ci sono fonti vegetali di B12 affidabili. E’ difficile da quantificare. Quindi sarebbe sempre meglio tenere monitorato questo valore facendo un test una volta l’anno, se ti decidessi per una dieta vegana, ed in caso integrare. Io ogni tanto aggiungo delle uova crude che mi porta il mio giardiniere al mio frullato dopo l’allenamento.

      Ti saluto con calore e ti auguro un SUPER allenamento!

       
  38. Ciao Serena, io pratico la corsa e la ginnastica con il peso del mio corpo, dato ke ho deciso di rinunciare alla carne, dopo aver letto il tuo articolo, che piacevolmente afferma che sia possibile ottenere pro e ammino tranquillamente dal regno vegetale, nn sono riuscito a trovarne uno che parla della b12, cosicché possa definitivamente convertirmi al vegetale, ma volevo chiederti cosa potrei mangiare prima e dopo l’allenamento per nn arrivare scarico, e per riprendermi velocemente dopo.
    Grazie.

     
  39. CIAO SERENA
    POSSO FARTI UNA DOMANDA SE è CORRETTO LA MIA COLAZIONE CHE FACCIO USO TUTTE LE MATTINE LATTE DI MANDORLA OPPURE THE CON UN PO DI MIELE E CURRUCUMA NELLA BEVANDA E LI BAGNO CON CIALDE DI RISO SPLAMATA DI MARMELLATA E POI META MATTINO FRULLATO DI MELA CON PERA E QUALCHE FOGLIA DI SPINACI E SEMI DI LINO …MA VORREI ALTERNARE DIVERSE COLAZIONI PER NON ESSERE RIPETITIVI …CREDO MI FACCIA PIU MALE?
    MI FAI SAPERE COME MI DEVO REGOLARE NELLA COLAZIONE CHE NON MI FA VENIRE FAME ( A VOLTE PRENDO NOCI O MANDORLA O PRUGNA SECCA DA SCIOGLIERE IN BOCCA)
    GRAZIE MILLE ROSSELLA

     
    • Ciao Rossella! Tè, miele e curcuma non servono a mio parere 🙂 Io per la mattina consiglierei solo frutta così non si fanno “pasticci” e la puoi far ruotare a seconda della stagione. La frutta si digerisce bene e in fretta. Gli zuccheri nella marmellata assieme alle gallette di riso e al latte di mandorla tendono a fermentare creando alcol e altri acidi tossici. Non è ideale per una buona digestione, anzi, mettono le basi per l’attività batterica.
      Il frullato di metà mattina va benissimo! Solo evita i semi di lino, anche questi pesanti e che non combinano con la frutta. Piuttosto abbonda di frutta e verdura, tipo la lattuga e il sedano. Spinaci meglio no ogni giorno.
      Non è vera fame quella che viene di mattina, è puro appetito. Si potrebbe benissimo stare anche senza colazione. Dovresti provare per un periodo (a non fare colazione o a farla solo a base di frutta) e vedrai la differenza.
      In caso va bene la manciata di frutta secca, mi raccomando di masticarla bene.

      Un caro saluto,
      Serena

       
      • Scusa Serema avendo problemi di sottopeso non posso perderli altri pesi visto ho problemi di disbiosi intestinale e devo costruirmi mica indebollirmi mangiando solo frutta e verdura….come la devo mangiare frutta fresca o centrifuga di frutta e verdura? mi aiuti a capire visyto il mio peso scende ancora da 49 a 45 kg….io ho bisogno solo di ingrassarmi mica dimagrire?
        mi dai un suggerimento per avere piu energia, che mi alzo sempre con un senso di spossatezza?
        grazie rossella

         
        • Cara Rossella è questo il problema 🙂 Che hai disbiosi intestinale e quindi non assorbi i valori nutritivi. La frutta non si mangia per dimagrire, si mangia per nutrirsi 😉
          Con la colazione che fai ad oggi stai nutrendo i batteri perché non fai altro che incrementare la fermentazione. C’è bisogno di guarire dalla disbiosi e poi si può parlare di nutrizione….

          Tutta questa situazione ti toglie un sacco di energie. Comunque puoi provare a mangiare prima delle 7 di sera la cena e andare a letto per le 9. Dovresti sentire già una differenza energetica il giorno dopo.

          Buon week-end!
          Serena

           
  40. Ciao Serena, sono ancora io 🙂 , ti volevo esporre un mio dubbio, tu dici che i pomodori non vanno bene con cereali e patate, volevo capire se c’era qualche differenza tra pomodori crudi e pomodori cotti, perchè invece Valdo Vaccaro ha affermato più volte che i pomodori crudi, essendo dotati dei loro food-enzimi, si auto-digeriscono e quindi si combinano bene con qualsiasi cosa senza problemi, tu che ne pensi? E’ così? Inoltre ti volevo chiedere che condimenti consigli tu con patate e cereali integrali, dato che l’olio sarebbe sempre meglio non prenderlo, oppure prenderlo col contagocce, ti ringrazio per la risposta! 🙂

    A presto!

    Luca

     

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